Ci risiamo, bloccati i lavori per una pista ciclabile a causa delle rimostranze di alcuni commercianti, neanche gli stessero proponendo di mettergli le scorie nucleari o uina discarica dinanzi ai loro esercizi. Ed i nostri deboli amministratori si sono intimoriti ed hanno bloccato l'avvio dei lavori dicendoci che sono rimandati di qualche giorno ma già sappiamo che così non è e si rischia di far saltare tutto. Un progetto che prevede la pista ciclabile in sede propria e protetta dal laghetto dell'Eur a Piazza Cina. BiciRoma ha già inviato comunicazione al Presidente del Municipio Calzetta, all'Assessore all'Ambiente Visconti ed al Presidente della Commissione Ambiente De Priamo insieme ad un comunicato ai media. Cambiare un ottimo progetto per le rimostranze di qualche commerciante sembra pura follia come quella a Testaccio.
