Come giudica la mobilità nel suo municipio, con particolare riferimento alla mobilità ciclistica? Quali sono le criticità e quali i punti di forza.
La giudico molto appesantita, nonostante trovi un incremento rilevante nell'uso della bici. La rete della ciclabile è un po’ marginale in questo territorio. É uno dei municipi più estesi della città, ed è anche uno dei più popolosi. La ritengo comunque ancora non sufficiente.
Per quanto riguarda la rete ciclabile municipale, avete il tratto di ciclabile lungo l'Aniene e poco altro...
Sì, e poi abbiamo un altro tratto di Castel Giubileo che ci collega al XX municipio con il ponte (sul GRA) che abbiamo aperto meno di un anno fa.
É comunque un tratto molto breve!
Volendo si continua sull'argine ma non è una vera ciclabile.
Questa è proprio la domanda che volevamo porLe e visto che ci siamo! È previsto di fare la pista ciclabile proprio lì sull'argine? Il municipio si vuole impegnare in questo progetto?
Il problema non è tanto degli impegni che uno si vuole prendere. Io mi ero preso degli impegni anche se non pubblicamente, diciamo che lo avevo messo nell'elenco degli obiettivi da raggiungere, delle cose importanti da fare. Qui il problema sono le risorse, è inutile prendersi in giro.
Infatti vediamo che per la ciclabilità si stanzia troppo poco a livello amministrativo.
Si stanzia poco e non è solo questo. Un'alternativa per esempio alle ciclabili è avere delle strade sicure: io non riesco neanche a mantenere le strade sicure perchè non ho un centesimo nelle casse e quindi io sento molti ciclisti che lamentano il fatto che le strade sono piene di buche. I ciclisti lo sentono ancora di più, ma lo sentono anche gli scooteristi e le autovetture. Sono costretto ad andare solo con l'ordinario a chiudere le buche quando invece ci vorrebbero dei lavori più incisivi. Sono andato avanti con le somme urgenze che però sono degli extra, sono uscite molto esclusive, altrimenti si farebbe tutto con le somme urgenze.
In senso generale, la mobilità ciclistica che valore ha per la città, per il suo sviluppo?
Ha un valore assolutamente positivo, ha un valore che va potenziato al massimo, facendo degli sforzi. Perchè al di là della finalità ricreativa della bicicletta, rappresenta in assoluto un'alternativa alla mobilità. Mettere in condizione le persone di andare a lavoro in bici piuttosto che spostarsi nel proprio quartiere è una cosa troppo positiva per lasciarla in secondo piano.
A tal proposito io ho due progetti ai quali ho lavorato anni fa, come vi dicevo non ci sono le risorse ma io l'attenzione a questo tema l'avevo dedicata. Uno riguarda la zona intorno a Conca D'Oro, quindi Prati Fiscali e le Valli, per raccordarsi poi con piazza Capri e viale Ionio, che prevede una rete ciclabile intorno alla metropolitana per mettere in condizione i residenti che vivono vicino, ma non abbastanza, alla metropolitana di raggiungerla con la bicicletta piuttosto che andarci a piedi, risparmiando tempo. La doveva finanziare Salini, l'impresa costruttrice della metropolitana; è tutto pronto, manca chi la fa, cioè Salini che si era preso questo impegno come regalo per il municipio, ma ad oggi è tutto fermo. L'altro, che riguarda Talenti, è una rete che comprende tutta Ojetti, passa dentro il parco Talenti, torna poi indietro fino a viale Ionio, raccordandosi con l'altra. Quindi io mettevo, pure in maniera poco importante dal punto di vista dei Km, buona parte del quartiere Le Valli e del quartiere Talenti, in condizioni di usufruirne. Ad oggi sembra che la rete di Talenti, possa partire a breve. Anche le risorse per il progetto di Talenti sono private.
E poi c'è questo famoso ponte ciclopedonale all'altezza del ponte delle Valli.
Beh a noi ce lo presentò anche l'allora Assessore Marchi. Ci disse che questo ponte era lì in divenire e invece sono passati 3 anni.
Il problema anche lì sono le procedure, il ponte è progettato e finanziato. L'area è di proprietà di RomaNatura che mette i suoi vincoli. Si sono così allungati i tempi. Adesso le questioni sono state sanate. Si deve attendere un periodo di 60 giorni per eventuali ricorsi e, se non ci saranno ulteriori problemi, dovrebbero partire i lavori in estate.
É previsto il proseguimento della pista che passa nel parco dell' Aniene per arrivare fino alla stazione metro di Ponte Mammolo? Il Comune non ci fa sapere molto su questo.
Questo tratto non è ancora di proprietà del Comune, ma di un privato che in teoria dovrebbe darlo al Comune in virtù di una serie di contenziosi: lo cede, lo lavora, in cambio di cubature che ha da altre parti. Nel progetto era prevista anche la ciclabile che raccordava Corso Sempione, quel tratto di verde e quindi si univa alla ciclabile sulla Togliatti. Fin quando l'amministrazione non lo acquisisce il progetto non può partire.
Invece per quando riguarda il bike sharing, nel piano generale del Comune di Roma sono previste nel municipio postazioni?
Sì una era prevista, mi sembra a Corso Sempione. Però possiamo dire che il ''nostro'' bike sharing lo stiamo facendo, anche gratuito. Un rivenditore ci ha donato tre biciclette in cambio dell'organizzazione nel nostro territorio di una gara. Queste tre bici sono a disposizione di tutti: chiunque residente che può venire qui, presentare un documento, e prenderle. Sono poi in attesa di altre due biciclette, queste a pedalata assistita, che mi donerà un azienda del settore energia. Con queste rafforzo il parco bici. Anche i messi notificatori le useranno per spostarsi!
Che approccio vede nei cittadini nei confronti della ciclabilità?
Vedo un incremento pazzesco. Basta andare alla metro e vedere quante persone arrivano in bici.
Poi però non ci fanno salire, non c'è il vagone riservato per le biciclette.
Non si capisce perchè. Però ci sono molti cittadini che mi hanno chiesto un tipo di rastrelliera nelle stazioni per poter lasciare la loro bicicletta. C'è una forte attenzione.
È per questo che BiciRoma fa pressione ai Municipi e al Comune per realizzare piste sicure e rispondere a questo incremento. Perchè se aumenta il parco circolante, ma non la sicurezza, aumenteranno anche gli incidenti drammatici.
A proposito della sicurezza abbiamo installato nel municipio i Velok, a tutela dei pedoni e delle due ruote. Sono 26 apparecchiature in tutto. Molto criticati per il discorso multe, ma un atto di coraggio in favore della sicurezza stradale.
Dalla sicurezza stradale a quella sociale lungo le ciclabili. Abbiamo visto lungo l'Aniene insediamenti abusivi e quant'altro.
Per la rimozione degli insediamenti abusivi ti posso garantire di non essermi mai fermato! È un continuo, facciamo una quantità impressionante di comunicati. Ci vado personalmente io quando si fanno gli sgombri; l'ultimo lo abbiamo fatto dietro Sacco Pastore, la scorsa settimana, sulla ciclabile che passa sotto Le Valli, subito dopo la stazione Nomentana. Il problema è che si fanno interventi, si butta giù, si bonifica, con una spesa non indifferente e a queste persone non puoi fare nulla, non le puoi allontanare in maniera coatta a meno che non ci siano situazione particolari. A Roma sono state allontanate 27.000 mila persone negli ultimi 5 anni. Ma sono appunto in situazioni particolari e comunque una parte di questi 27.000 saranno già tornati. Perchè la legge non ci consente di fare altro.
Quali sono le iniziative che potrebbero favorire la ciclabilità? Avete in programma eventi, educazione nelle scuole ecc...?
Per settembre è prevista l'iniziativa ''Metti il casco'' che al municipio non costa nulla perchè viene realizzata dai Mormoni che stanno realizzando qui una cattedrale. Si tratta di una serie lezioni di educazione stradale per le scuole. E poi aspetto queste biciclette a pedalata assistita dalla società di energia. Con la primavera spero di intesificarne l'uso, pubblicizzarle il più possibile per incrementare l'uso delle due ruote.
Io stesso ho usato una delle nostre biciclette, quando c'è stata l'ultima esondazione dell'Aniene, con le strade chiuse, è stato un modo per superare le difficoltà.
E per quanto riguarda la mobilità sostenibile in generale? L' elettrico?
Sull' elettrico so che l'Enel sta mettendo due postazioni di ricarica, una già c'è a Viale Tirreno, ed una quasi operativa a Talenti. Anche il municipio a breve dovrebbe avere a disposizione un'auto elettrica. Con l'incremento delle colonnine si mettono in condizione i cittadini di usufruirne ed incentivare così la mobilità sostenibile.
Vi è poi una percentuale altissima di persone, complice la crisi economica, che oggi non utilizzano la proprio auto, per arrivare a piazza Conca d'Oro e prendere la metro, bensì prendono il mezzo pubblico, che sì è un mezzo inquinante, su gomma, ma sempre meno che la propria auto privata. C'è stato un boom degli abbonamenti Atac. Quindi vuol dire che la rete del trasporto pubblico su gomma è una rete che se ben lavorata, nonostante i problemi, consente questo risultato. Abbiamo aumentato di 400.000 km annui la rete del trasporto pubblico, e collegato nuovi quartieri che non erano serviti, il tutto focalizzato sulla stazione metro. Siamo stati molto criticati ma abbiamo tenuto duro e abbiamo ottenuto dei risultati. È ovvio che devi entrare nella cultura delle persone, però se mai si incomincia mai si arriva. Pagherai lo scotto ma almeno potrai dire di aver iniziato qualcosa di positivo!
