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Commenti: BiciRoma 2005: i ciclisti romani lasciano il segno

Leggo ora sulle news di biciRoma che io in quanto ciclista urbano sono da considerare una fonte di disturbo per la vostra organizzazione... solo perchè volevo portare un po di colore nella vostra "salita" ho rischiato di rovinarvi la vostra manifestazione? scusate ma cosa la vostra associazione rappresenta, gli iscritti e quindi paganti o tutti i ciclisti che si muovono e vivono nella NOSTRA citta? per portarvi notizie della ciclofficina mi sono beccato una denuncia per aver violato l'articolo 650 C/P tu scrivi ." si è inserito un’appartenente ad un’altra organizzazione".. non appartengo a nessuna organizzazione, sono un ciclista punto. " che ha metodi diversi dai nostri per perseguire lo sviluppo della ciclabilità," i metodi che uso sono la musica il colore e la conoscenza e questi sono da considerare DIVERSI dai vostri ? " e che stava rischiando di rovinare la nostra manifestazione." questo mi spiace ma ti consiglio di rivedere i tuoi metodi .. e credo che tanti ciclisti che erano li non sono d'accordo con te nel tuo racconto. un ciclista impenitente Giacomo
Commento di UN APPARTENENTE?, scritto alle 06.06.05 08:14

Scusate, ma perlomeno avete fatto presente all'interessato che non eravate disposti ad avere la sua compagnia? O avete "goduto" della sua presenza fintantochè poteva farvi piacere, per poi mollarlo all'arrivo dei punitori di turno? Spero che la risposta confermi la prima "opzione".
Commento di Marco, scritto alle 06.06.05 08:41

complimenti per il commento idiota... uno porta un po' di musica, di colore e viene trattato come "appartenente ad un'altra organizzazione" che addirittura rischia di rovinare tutto.. sei ridicolo!! spero che gli altri della tua organizzazione sia piu' intelligenti di te, se no state messi male...
Commento di brucola, scritto alle 06.06.05 08:54

Giacomo il fatto che sei stato denunciato per qualcosa, credo sia quello di non aver ottemperato a quello che ti diceva il vigile, dimostra che il tuo modo di fare non è quello giusto. La tua azione ha si portato un po' di colore e vivacità ma non serviva e si e rivelata uno sbaglio che purtroppo quel vigile ha preso nel modo peggiore possibile, come hai visto anche io ho provato a farlo soprassedere, ma non ha voluto sentire ragioni. Dalla tua maglietta e dal fatto che mi avevi detto di partecipare alla critical mass e chiesto anche a noi di partecipare tutto mi faceva supporre che ne facessi parte. BiciRoma intende portare avanti la realizzazione della ciclabilità a Roma e rappresentare il maggior numero di ciclisti possibile per perseguire questa finalità. Quella che hai visto è stata la prima BiciRoma come evento annuale e dall'inizio alla fine ha rispettato il suo obiettivo, quello di rendere visibili i ciclisti romani (che ringrazio per la partecipazione ed il sostegno) e le loro esigenze, ora spetta a BiciRoma come struttura lavorare per loro affinchè chi di dovere realizzi le nostre richieste. Tutti i partecipanti si sono comportati in modo perfetto senza creare problemi a nessuno ma pedalando per le vie della nostra città rendendoci visibili come ha attestato il servizio che il TG3 Lazio delle 19.30 di Domenica ha mandato in onda. Fausto Bonafaccia
Commento di Fausto Bonafaccia, scritto alle 06.06.05 09:10

lasciare nella cacca un ciclista, anche se "non appartiene alla vostra organizzazione", non fa certo onore alla categoria... che tristi figuri... :(
Commento di coda, scritto alle 06.06.05 09:12

Cito: "...oltre 100 partecipanti a BiciRoma 2005..." alla faccia della rappresentatività! Non per metterla sul piano "chi ce l'ha più lungo", ma l'altra "organizzazione" cui "appartiene" il musicante fermato due settimane fa ha portato in piazza - del tutto casualmente - 10 volte tante biciclette che per fortuna rappresentavano solo loro stesse e tutt* le/i ciclist* che vi stavano sopra.
Commento di ricambi originali, scritto alle 06.06.05 09:23

Bhè in effetti mi sembra un pò troppo, ehm come dire, INFANTILE e forse anche poco INTELLIGENTE definire dei gruppi di appartenenza quando si vuole raggiungere lo stesso obiettivo. Capisco che il giocherello in questa occasione sia stato cereato da BICIROMA ma credo pure che difronte ad un problema VERAMENTE serio come la mobilità urbana ci si debba unire e comprendere ogni punto di vista e non tirarsi le coperte dalla parte propria.Che vogliamo fare? Creare piste ciclabili per fazione?? ... Eppoi la multa ... Dopo tutta la monnezza che ce fanno respirà ... per un pò di MUSICA!! Ma non è che è stato sollecitato sto vigile???Sai, nella vita se ne vedono tante di BASTARDATE! Speriamo che un giorno un pò tutti siano LIBERI di PEDALARE!! Buona giornata
Commento di ludmilla, scritto alle 06.06.05 09:46

Ma poi Critical mass un'associazione? da quando? dov'è la sede? i capi? Cerchiamo di informarci su ciò che stiamo dicendo. Ma poi, è sempre giusto ciò che detta la legge? Ho ancora tanti dubbi... Meglio da soli che...
Commento di juan, scritto alle 06.06.05 09:59

Oh! Oh! Caro "brucola"! Calmino, sai ! La mia era una domanda provocatoria!...conta fino a 10 prima di dar libero sfogo a sterili insulti, tanto più che non faccio parte ne di biciroma ne di nient'altro! Detto questo, a risposta affermativa alla mia domanda non è detto che rimanga comunque soddisfatto...concordo con Ludmilla. Al sig. Bonafaccia: 1) può spiegarmi perchè "spetterebbe" a Biciroma lavorare per noi ciclisti e non ci è permesso lavorare da noi per i nostri diritti? Mi pare che io, in quanto ciclista non abbia sottoscritto nessuna delega alla vostra associazione!! 2) mi sorprendo che una figura così inserita nel panorama della mobilità ciclistica, come lei vuol descriversi, al punto di voler rappresentare i ciclisti romani tutti, non conosca cosa sia la massa critica (al di là della condivisibilità di metodi e fini) giungendo a supporre appartenenze e costituzione di associazioni. 3) mi chiedo in che modo la persona in questione avrebbe potuto "rovinare" la "vostra" manifestazione se alle richieste delle autorità avreste potuto mostrare il vostro tesserino con orgoglio (sic!) di cui l'altro soggetto non era in possesso! 4) se, come scrivete, non puntate alle manifestazioni, che motivo c'è di preoccuparsi per la possibilità che una manifestazione venga rovinata???!?!?! Marco
Commento di Marco, scritto alle 06.06.05 10:20

Onorevolissimo Bonafaccia...ma mi faccia il piacere! seriamente: eviti di rendersi ridicolo, che almeno in bici un pò di contegno sarebbe bene mantenerlo. a quanto pare qualcuno ha deciso di monopolizzare il ciclismo romano, peccato perchè non vi riuscirà :) Antonietta.
Commento di antonietta, scritto alle 06.06.05 10:32

Post errato...ho frainteso mr.brucola pensando che si rivolgesse a me; beh! rimane l'invito ad evitare gli insulti e a contare fino a 10 prima di parlare...ho sbagliato di nuovo!? ;)) beh! migiliorate la vostra grammatica!...
Commento di Marco, scritto alle 06.06.05 10:37

Post errato...ho frainteso mr.brucola pensando che si rivolgesse a me; beh! rimane l'invito ad evitare gli insulti e a contare fino a 10 prima di parlare...ho sbagliato di nuovo!? ;)) beh! migiliorate la vostra grammatica!...
Commento di Marco, scritto alle 06.06.05 10:37

E' stato fermato un ciclista perchè il suo tandem con la musica aveva infastidito un vigile incazzoso. Dopo aver pedalato in una città dove ogni giorno le macchine rovinano la "manifestazione" quotidiana di ogni ciclista urbano con la loro puzza, il loro frastuono, la loro prepotenza...ve la prendete con chi stava pedalando contro tutto questo.. Ad aver rovinato la vostra manifestazione, non è stato il comportamento di un allegro tandem che veniva a solidarizzare con voi, ma le vostre estrenazioni su questo sito. Esternazioni che mi hanno convinto a restare lontano dalla vostra associazione, a non partecipare mai alle vostre pedalate per paura di essere considerato estraneo e non ben accetto. Complimenti per la capacità di comuncazione con i ciclisti della città, che forse sono un pò più importanti del tg3 e del tempo. La prossima volta, se sentirò di una vostra manifestazione, inviterò gli altri ciclcisti della città a non partecipare, a meno che non tesserati. Complimenti per la riuscita della vostra iniziativa.
Commento di brunociclo, scritto alle 06.06.05 10:50

Sono inorridito e dispiaciuto del fatto che chi appoggia una discutibile politica di finta legalita' appoggi in pieno uno stressato dal traffico in divisa . Le manifestazioni si fanno in allegria, altimenti e' meglio definirle come parate o tuttalpiu' "seriose sfilate". Va da se' che ognuno appoggia un po' la politica ciclistica come vuole; quando oggi sfiorero' qualche lamiera che mi chiude vestro destra pensero' alla legalita' e che il sorpasso si fa' a sinistra (fra l'altro sono piu' veloce io dei mezzi imbottigliati....) Grande Giacomo!
Commento di tool, scritto alle 06.06.05 10:51

Direi che è il caso di cambiarlo un po' 'st'articolo, no?
Commento di Diego, scritto alle 06.06.05 11:01

BiciRoma sta cercando di promuovere la realizzazione della viabilità ciclabile a Roma, naturalmente ognuno può lavorare per proprio conto ben venga qualsiasi apporto, e la sua forza sta nella rappresentatività che sta aumentando continuamente grazie a chi ne ha capito le finalità, se non fosse così BiciRoma non avrebbe senso. Conosco la massa critica ma non mi ritrovo in alcuni dei loro modi di porre attenzione sul problema della ciclabilità a Roma. BiciRoma scaturisce da molto duro lavoro e dedizione che molti ciclisti hanno riconosciuto presentandosi all'appuntamento condividendone gli obiettivi. La bicicletta è il veicolo più democratico e civile che esista, tutti lo possono utilizzzare ed il rispetto ambientale, a cominciare da quello acustico, ne sono le prerogative, se queste prerogative le dobbiamo cancellare per mettere la musica a palla come si fa con gli stereo delle macchine ne perdiamo l'essenza non crede? Fausto Bonafaccia
Commento di Fausto Bonafaccis, scritto alle 06.06.05 11:04

carissimo FAUSTO BONAFACCIS.. Credo che la politica nella tua associazione conti di più della bici. non mi stupirei. Affonderai come sono affondati tutti. Un bacio il ciclista impenitente Giacomo
Commento di giacomo, scritto alle 06.06.05 11:19

Posso anche crederlo, ma se lo scopo della presenza di musica può avere uno scopo comune di attrattiva e "visibilità" per l'evento singolo, e non quotidiano e persistente, ha ragion d'essere ben diversa dalla presenza gratuita di decibel acustici provenienti dal traffico per il piacere del singolo guidatore. Se il problema era il volume eccessivo e non la musica in se - per di più, dal racconto mi pare che il vigile abbia contestato la presentazione dei documenti piuttosto che il resto - poteva essere sufficiente sollecitare la persona ad abbassarlo anzichè redarguirlo come avete fatto, per aver "rischiato di rovinare la manifestazione"! Mi sembra un commento abbastanza gratuito e superficiale.
Commento di Marco, scritto alle 06.06.05 11:39

"Giacomo il fatto che sei stato denunciato per qualcosa, credo sia quello di non aver ottemperato a quello che ti diceva il vigile, dimostra che il tuo modo di fare non è quello giusto." gia'. giacomo, sei stato denunciato ergo sei colpevole...poveri noi che contiamo solo alla legge e non sul buon senso ...
Commento di coda, scritto alle 06.06.05 11:45

Dimenticavo: se la sua preoccupazione, sig. Bonafaccia, è il rispetto ambientale le consiglierei di rivedere i link posti sul sito: http://www.2-ruote.it/ http://www.evaweb.org/ .... le assicuro che può far di meglio!!! Fiducioso, Marco
Commento di Marco, scritto alle 06.06.05 11:49

Trovo sterile che una associazione e dei ciclisti si facciano la guerra... l'onorevole Bonafaccia ha deciso di collaborare con le istituzioni, qualcuno decice di rompere i vetri delle macchine (non la CM!!), a qualcuno piace portare sorrisi e po' d'anarchia, una differenza sostanziale pero' è che io non rifugio chi pensa diversamente da me, non ho bisogno di un disclaimer per l'assessore o il giornalista che leggerà il mio pezzo, come per difendersi da un appestato... giacomo dovevi accendere il sound in questura!!!
Commento di apelo, scritto alle 06.06.05 13:45

Solidarietà all'amico ciclista impenitente che non conosco ma verso cui non posso che provare simpatia. Gli atteggiamenti "settari" mi sembrano sciocchi e inutili...ogni manifestazione ciclistica a Roma dovrebbe puntare alla partecipazione del maggior numero di ciclisti...dico questo perchè la situazione del traffico a Roma, lo sappiamo tutti, è drammatica.Serve insomma una partecipazione di massa capace di porre il comune di fronte al problema. Il traffico è più forte di tutto. Critical Mass nel suo modo di operare autoconvocato e fondato sul passa parola, riesce molto bene in questo(migliaia di biciclette radunate con il "passaparola", un movimento spontaneo e internazionale che nasce negli Usa, cfr.N.klein, No logo). Il massimo rispetto per le Associazioni ciclistiche...ma mettersi a fare delle "correnti" anche per la politica ciclabile mi sembra controproducente. La massa è aperta a tutti(e credo che sabato 29 maggio al colosseo ci fossero anche molte associazioni), così le associazioni nelle proprie manifestazioni(altra cosa sono le attività che gli iscritti svolgono) dovrebbero puntare alla partecipazione libera. Io non sono iscritto a nulla e non organico a nulla ma l'esperienza di quest'anno della CM(la mia prima volta) mi ha molto colpito. Accanto a un gruppo legato a centri sociali della capitale e alle ciclofficine ho visto tante persone comuni, famiglie intere. Stessa cosa nella balneare di domenica verso Ostia(attraversando la Colombo). Per far sentire forte la propria voce dobbiamo essere UNITI. Solidarietà a Giacomo Stefano -Solegemello-
Commento di solegemello, scritto alle 09.06.05 10:04

x MARCO, hai capito bene, non mi rivolgevo a te... ho scritto il messaggio di getto, la prox ci ripenso ed evito le offese. Tuttosommato andro' alle prossime iniziative di biciroma, conosco la cm e mi piace lo spontaneismo e so che il numero dei ciclisti a roma e' aumentato da quando esiste, vediamo se pure biciroma fa qualcosa di utile. brucola
Commento di brucola, scritto alle 09.06.05 15:00