Sulla pista ciclabile che scorre di lato alla Colombo stamane all'all'altezza della Circonvallazione Ostiense abbiamo trovato questo sbarramento.
Purtroppo non essendo agenti della polizia municipale non potevamo far altro che fotografarlo.

Sotto al Viadotto della Magliana cresce giorno dopo giorno la discarica.
Oltre ai cumuli di immondizia (in secondo piano) rimasti dopo lo sgombero del campo nomadi l'area di lato alla ciclabile sta divenendo una discarica sempre più ampia.
Dall'altra parte del fiume dopo lo sgombero si è proceduto alla bonifica delle aree liberate, qui invece si è solo ammucchiata l'immondizia senza toglierla e questo stato di abbandono ed incuria sta facendo estendere l'area di scarico come tetimonia la foto.
L'unica annotazione è quella che da questo lato siamo nel territorio del XII Municipio mentre dall'altra parte del Tevere siamo nel XV.
Trattandosi di aree limitrofe al fiume non è solo il Municipio che se ne deve occupare ma anche la Regione. Se non tutte e due però, che almeno un'Istituzione si adoperi a ripristinare il giusto decoro di quest'area dove soprattutto la Domenica passano, oltre agli altri utenti che meritano rispetto, famiglie con i bambini.
Questo è un altro segnale dell'inutilità degli operatori della multiservizi che vi documenteremo meglio nei prossimi giorni e di quanto invece sia necessario il controllo da parte di un pubblico ufficiale quale può essere il vigile in bici.

Domani, Mercoledì 27/02/2008 alle 19.15 BiciRoma torna in TV a TeleVita insieme a Roberta Moriccioli ed a Fabrizio Santori.

Aggiornamento 25/02:
Il buon senso e l'ovvietà dopo due ore di camera di consiglio hanno fatto rinviare gli atti del processo alla Procura da parte del GUP per ritrasformare il capo d'accusa in omicidio volontario.
L'avvocato difensore ha addirittura parlato di una concausa, che dovrebbe far propendere verso l'omicidio preterintenzionale, dovuta alla velocità del Moriccioli.
Quindi ora torna tutto al PM per poi passare ad un altro GUP che dovrà decidere di mantenere o meno l'omicidio volontario come capo d'accusa.

News del 14/02/2008:
E' tornato ad essere omicidio preterintenzionale il capo d'accusa nei confronti dell'assassino di Luigi Moriccioli, il romeno Relu Margelu.
Quanto più volte riportato nelle interviste dalle persone che nutrivano poche speranze di vedere una giustizia seria e rigorosa si sta trasformando in realtà.
Dopo lo scagionamento dell'amministrazione pubblica da corresponsabile per l'inerzia in cui aveva lasciato degradare le aree circostanti la pista ciclabile arriva quest'altra notizia che ammorbidisce il capo d'accusa.
Prendere a bastonate in testa una persona, che poteva essere chiunque di noi, non lo si fa con l'intento di uccidere ( che scherziamo è un metodo per far passare il mal di testa), ma il povero aggressore è andato un po' oltre le sue intenzioni, eppure secondo noi la premeditazione c'era tutta e quindi anche la volontarietà di uccidere visto il punto in cui è stato colpito Luigi Moriccioli, che per 49 giorni ha provato a restare attaccato alla vita ed alla sua famiglia.
Ancora si tentenna su misure serie di sicurezza..........

Si è svolta oggi la conferenza stampa all'interno del Salone d'Onore nella sede del CONI sull'accordo CONI Ferrari affinchè il Know How della casa di Maranello possa essere utilizzato a vantaggio dei nostri atlleti alle prossime Olimpiadi di Pechino
Tale accordo che servirà principalmente per sviluppare i materiali tecnici dei nostri atleti dovrebbe avere benefiche ripercussioni anche per quel che riguarda il ciclismo.
La conferenza si è svolta con la partecipazione dei massimi vertici del Coni, il Presidente Gianni Petrucci insieme al Segretario Nazionale Pagnozzi e della Ferrari con il suo Presidente Luca Cordero di Montezemolo che come sempre ha mostrato grandi capacità oratorie suscitando grande coinvolgimento nei presenti.

Questa foto è di ieri Domenica 24 scattata verso le 16.30 sulla ciclabile lungo il Tevere.

Stava attraversando la strada mano nella mano con sua figlia di 10 anni ora si ritrova un braccio rotto da operare e può reputarsi fortunato visto che l'aggressore con il crick aveva mirato alla sua testa.
Ieri dopo le 12.30 ad Ostia all'incrocio tra Via Passeroni e Via Mar dei Coralli U.P. 44 anni e sua figlia di 10 avevano atteso il passare delle auto per attraversare, ma dal Canale dei Pescatori ne è sopraggiunta un'altra che anzichè rallentare a schiacciato il pedale dell'acceleratore.
U.P. ha reagito con un insulto di rabbia e paura per se stesso e la propria bambina come, purtroppo, molte volte capita nello sregolato traffico romano.
Ma l'altro, l'automobilista 56 enne dipendente di un ente locale, non ha proseguito per la sua strada , si è fermato ed è sceso, a quanto risulta, con il crick in mano dirigendosi verso i due ciclisti ed ha sferrato il suo colpo diretto verso la testa, protetta dall'unico braccio libero mentre l'altro ancora teneva per mano la bambina ormai piangente.
Un rgazzo testimone del fatto insieme ad una donna ha provato a fermare l'aggressore che risalito in macchina ripartiva come nulla fosse.
I Carabinieri grazie alle testimonianze dei due sono risaliti all'aggressore ora denunciato per lesioni gravi ma lasciato a piede libero.

Sta divenendo uso comune utilizzare le ciclabili come scorciatoia ed oltre che in situazioni come queste abbiamo visto anche alcuni scooteristi percorrere i marciapiedi tranquillamente......

....dove sono gli sbandierati controlli???
Gli scooter della multiservizi stanno avendo l'effetto diseducativo da noi previsto e più volte denunciato, ma ammettere gli errori non è di questa classe politica e soprattutto degli Assessori che adottano queste misure, anzi si persevera nell'errore e si fa addirittura un bando per continuare con questa scelta che l'evidenza dei fatti conferma quanto sia sbagliata.

Il metano ci da una mano a rendere meno inquinata l'aria delle nostre città ed anche se secondo noi non è la soluzione ottimale accogliamo favorevolmente gli ultimi dati che riguardano i veicoli mossi con questo sistema di alimentazione.
+ 132% rispetto al 2006 per il 2007, infatti si è passati dalle 27.823 alle 64.485 immatricolazioni, ancora una goccia rispetto al mare delle 2.490.000 auto immatricolate nel 2007 ma la mobilità sostenibile avanza.
Purtroppo per gli utenti che hanno scelto il metano la rete distributiva è ridotta ma anche questa sta aumentando ed ai 636 distributori esistenti se ne stanno aggiungendo altri 88.

Gli ultimati lavori parco Scott aiutano la mobilità ciclistica:
Strategico per frequentare il polmone verde dell'Appia Antica – sottolinea l'Assessorato all'Ambiente – il nuovo raccordo ciclo-pedonale sulla circonvallazione Ardeatina, che collega il centro con i parchi: dal Tevere, pedalando sulla ciclabile della Cristoforo Colombo, si arriva a Parco Scott e di qui al Parco della Caffarella e sulla "regina viarum" fino al raccordo.
Articolo su segnalazione del nostro iscritto L.R.

Sono stati arrestati dei nomadi del campo di Tor di Quinto, quello di lato alla ciclabile vicino al ponte di Via del Boiardo per essersi allacciati abusivamente ai contatori del Gran Teatro per alimentare il campo ed aver fatto passare i cavi sotto la sede della pista ciclabile.
Intanto arrivano novità sull'omicidio della Sig.ra Reggiani, avvenuto a poca distanza, che in base alle testimonianze che arrivano dalla Romania dove oltre all'arrestato di Roma ce ne è un altro che sembra abbbia partecipato all'aggressione insieme alla nomade che aveva testimoniato per accusare Mailat.
Altra notizia, il decreto legge sulla sicurezza emanato dopo l'escalation di violenza del 2007 che prometteva norme più adeguate a garantire la nostra sicurezza è decaduto senza essere stato convertito in Legge quindi perde retroattivamente ogni sua prerogativa.

Nasce la bici di Chanel sella, impugnatura e borse in cuoio trapuntato griffata dallo storico marchio appartenente al gruppo Lvmh che nei suoi uffici di Parigi ha offerto a tutti i suoi dipendenti un abbonamento al velib, il bike sharing parigino.
La bici con otto velocità ha la forma da city bike dallo stile retrò. Costa circa 8.900 €.

A Piazza del Popolo era cominciata così verso le 8.30 un gelo preoccupante e pochissima gente in giro, ci aspettava una giornata senza pause sino alle 17.00

Poi è arivato lui con una delle sue eccentriche creazioni pian piano con il sole che provava a scaldare un aria siberiana le persone ed i ciclisti in giro ndavano aumentando.

poco dopo è arrivato Diego, il nostro grafico alui dobbiamo lo stile della nostra rivista, a darmi una mano e lo zoccolo duro di BiciRoma con Umberto, Luigi, Giuseppe, Rosi, Libero, Mario che ci seguono sempre.
Di lì in poi siete venuti in tantissimi a trovarci e la giornata è passata via quasi rapidamente rendendo meno opprimente la morsa del gelo.
Chi per ritirare la rivista chi per iscriversi la prima volta chi per rinnovare la sua iscrizione o semplicemente per salutarci ed incoraggiarci a continuare, ma anche chi ci ha mosso in modo costruttivo e per farci migliorare le sue critiche e le sue osservazioni che cercheremo di tennere bene a mente, tutti ci avete dato grande soddisfazione.
Purtroppo però ci sono stati due soli momenti che mi hanno amareggiato perchè accaduti proprio mentre si stavano iscrivendo una ragazza belga che ha scelto Roma come città in cui vivere ed una coppia, inglese lui americana lei, che hanno voluto darci il loro sostegno e che anche loro si sono stabiliti nella nostra città.
Nel primo caso un gruppo di ragazzotti sui 14/16 anni si è soffermato allo stand e tra un rutto ed una bestemmia, fortunatamente se ne sono andati dopo qualche minuto, ci hanno fatto fare una gran bella figura. Nel secondo caso mentre i nostri due sostenitori stavano iscrivendosi due tizi, già visti in loco in altre occasioni, in modo invadente hanno fatto terminare prima di quanto avremmo voluto la nostra conversazione con la coppia straniera che ha preferito andarsene rapidamente, i due tizi poi fingendo interesse se sono andati dopo un po' di tentavi di scrocco della maglietta di BiciRoma, altra bella figura.
Da lì in poi tutto è filato liscio e le vostre graditissime visite hanno esteso la nostra permanenza sulla piazza oltre le 18.00 quando ormai stanchi infreddoliti, ma entusiasti dell'andamento della giornata era arrivato il momento di smontare.
Grazie.

Quella sopra è la foto dei lavori nel primo cantiere , a Piazza di Spagna per le postazioni del bike sharing.
Tutte le postazioni previste dovrebbero essere pronte per la prima settimana di Aprile.
Ottima l'iniziativa, ma sui parametri dell'accordo non si sa nulla e l'Assessore non risponde alle nostre richieste, avrà forse qualcosa da nascondere?

Sabato mattina ha segnato l'inizio di un fine settimana intenso per BiciRoma sia per rinnovare la richiesta di rimozione delle lamiere dello scafo del barcone a bordo ciclabile che la denuncia sul mancato uso da parte dell'Assessore Esposito dei 500.000 Euro stanzati dal Comune di Roma per coprire i sanpietrini del corridoio ciclabile rendendolo liscio e veramente praticabile.
Mentre ci recavamo all'incontro, su Lungotevere Pietra Papa come lo scorso sabato, nello stesso identico punto c'erano nuovamente pompieri e polizia per spegnere un incendio.

Siamo arrivati al barcone e durante la nostra testimonianza sono passate le forze di polizia a cavallo

che se pur sono un passo avanti nel garantirci la sicurezza lasciano sulla ciclabile vistose tracce del loro passaggio, purtroppo la soluzione ottimale dei vigili in bici è ancora di là da venire, ma noi insistiamo......

Sulla questione sicurezza mi sento di ringraziare Piergiorgio Benvenuti per le continue richieste, manifestazioni, denunce e pressioni per ridare sicurezza alle ciclabili.
A BiciRoma non interessa lo schieramento interessa la persona e che questa faccia il massimo per permetterci di vivere la nostra ciittà ed in particolare le nostre piste ciclabili in sicurezza.
Anche Domenica Benvenuti ha inviato un comunicato stampa in cui si denunciava la mancata attuazione di quanto annunciato subito dopo le aggressioni di Moriccioli e della Reggiani ovvero l'installazione delle colonnine sos che dovrebbero essere di supporto all'istituzione dei vigili in bici e che come questi con il passare del tempo che fa affievolire l'indignazione dei cittadini restano nel casetto degli annunci e delle opere irrealizzate......

Domenica prossima, giornata di blocco del traffico BiciRoma sarà a P.za del Popolo dalle 9 alle 17.00 con il nostro stand.
Passate a trovarci per parlare di mobilità ciclistica e per ritirare il primo numero di BiciRoma News.

BiciRoma raccoglie l'invito del Consigliere provinciale Benvenuti.
Alle 10.45 l'appuntamento sulla ciclabile sotto ponte di ferro per chiedere la rimozione delle lamiere dello scafo del battello buttate ai lati della ciclabile e del barcone stesso.
Ci saranno anche i media, ci saremo anche noi.

Annunciato oggi l'avvio del Bike Sharing, che trova come iniziativa la nostra approvazione, ma disapproviamo il metodo con cui la si sta portando avanti:
Infatti oggi si annuncia la posa in opera della prima pietra della prima stazione; a P.zza di Spagna, le altre dovrebbero arrivare in seguito.
Quindi con circa 30 giorni di ritardo dalla prima data di partenza annunciata mesi orsono, oggi si cominciano a creare le stazioni.
Si parla di sperimentazione affidata ad una ditta straniera e di un futuro bando da pubblicare, vedremo se sarà così....
Abbiamo inviato un comunicato stampa insieme ad uno dei tanti errori orrori in tema di ciclabilità.

Ed eccovi la ciclabile buona più per gli sciatori che per i ciclisti

Ecco quel che resta della malcapitata bici incendiata insieme ai motorini.
Siamo in pieno centro, a Via del Mascherone che sbuca in P.za Farnese dove c'è l'Ambasciata Francese e il presidio fisso dei carabinieri.
Ed è proprio a pochissimi metri dall'angolo tra la Via e la Piazza che si trova il parcheggio incendiato.
Anche il palazzo ne ha fatto le spese.

Rimanendo in tema di sicurezza sempre zona Campo de Fiori, a P.zza della Cancelleria grande spiegamento di forze per una rissa tra due tossicodipendenti ed un parcheggiatore abusivo.

Pieno centro, primo pomeriggio.
Due testimonianze di Roma Sicura..........

Ad oggi nessuna comunicazione, la prima richiesta l'avevamo fatta nel 2007, e visto che tra qualche giorno si dovrà dimettere non ci contiamo più, più in là si voterà ricordiamocene quando sarà il momento.

Domenica c'è stato un lieve incidente tra ciclisti e maratoneti.
Invitiamo tutti, soprattutto la Domenica vista l'alta densità d praticanti di tutte e due le discipline ma anche (è la moda del momento) di semplici pedoni che passeggiano, a procedere con cautela, adeguando l'andatura i cilcisti e cercando di rimanere in fila indiana i maratoneti ed i pedoni.
Purtroppo le scelte di compromesso prese dai nostri amministratori scontentano tutti e nelle situazioni di forte densità mostrano tutti i loro limiti.
Più di una volta i problemi dovuti alla scelta di fare percorsi ciclopedonali sui marciapiedi, anzichè piste ciclabili in sede propria creano attriti fra i vari utenti, molte volte amplificati dalla cattiva educazione civica, che possono degenerare in liti.
Un particolare saluto e ringraziamento agli amici incontrati ieri sulla ciclabile ed a coloro che ci hanno inviato le e mail a riguardo.

Aggiornamento 08/02: L'Assessore alla Sicurezza Touadì ha annullato l'incontro senza stabilire una nuova data, i ciclisti ringraziano......

Abbiamo incontrato il Consigliere Comunale Marco Marsilio che come sapete ha più volte in passato appoggiato le nostre iniziative.
Eccoci nel giardinetto dinanzi all'entrata del Campidoglio con la sua bici, una "storica" Legnano

Lo abbiamo intervistato per una 20na di minuti sulla situazione delle ciclabili con particolare riferimento ai sanpietrini della banchina del Tevere ed alla sicuezza.
Sui sanpietrini ai quali anche lui è affezionato e non li vorrebbe veder sparire da Roma appoggia però la nostra iniziativa e richiesta del corridoio liscio sulla banchina del Tevere, a tal punto da aver fatto un'interrogazione all'Assessore competentesul mancato avvio dei lavori nonostante il finanziamento di 500.000 € del bilancio 2007.
Su tale interogazione non si fa e non ci fa illusioni, il Consiglio Comunale è in dirittura d'arrivo, a breve verrà sciolto, ma queste come le altre proposte lanciate da BiciRoma potranno essere riprese nella prossima consiliatura.
Abbiamo fatto anche a lui le nostre rimostranze sul fatto che le nostre proposte di videosorveglianza e punti sos sono state ampiamente finanziate (6,2 milioni di Euro) per essere apllicate in tantissime stazioni mentre per le ciclabili sono arrivati i soldi per coprire si e no 4 km.
Marsilio ci ricorda che quel poco (150.000 Euro) lo si deve ad un emendamento del suo partito approvato dal Consiglio Comunale e che a breve ne avrebbe parlato con l'Assessore alla sicurezza Touadì per realizzare le misure di sicurezza.
Il tema della sicurezza ci ha portato al ricordo della babara aggressione che è costata la vita a Luigi Moriccioli e di come anche secondo lui, visto il perdurante stato di degrado e di accampamenti abusivi che esistevano lungo le ciclabili in quel periodo, reputa e concorda con noi sulla possibile responsabilità dell'amministrazione comunale. che a causa della sua incuria ha innescato il detenatore di una bomba che era stata più volte denunciata
Domenica 02 Settembre 2007 il Consigliere Marsilio ha partecipato con altre 300 persone alla manifestazione da indetta da BiciRoma proprio a denuncia dell'abbandono delle ciclabili e della mancata vigilanza delle stesse.
Questa situazione oltre a non evitare l'aggressione non permise nenche dei tempestivi soccorsi.
E' stato nominato un nuovo comandante dei Vigili Urbani, il Dott Giuliani, che BiciRoma conosce ed al quale non mancano già i grattacapi, ma nei confronti del quale, vista un'eta più giovane del suo predecessore, speriamo molto.
Lo stesso Marsilio concorda con noi sulla possibilità di costituire un gruppo di Vigili in Bici e confida proprio nell'elasticità mentale del nuovo comandante.
Ringraziamo il Consigliere Marsilio per aver apertamente e pubblicamente appoggiato alcune nostre proposte/richieste e per l'intervista rilasciataci.

Aggiornamento 08/02: Sempre grazoie a P.S. ecco altri link sui vigili in bici

http://www.policebikestore.com/

http://www.ipmba.org/

http://www.lapdonline.org/special_operations_support_division/content_basic_view/1030

Il nostro iscritto P.S. ci ha inviato i seguenti link di luoghi n cui sono stati istituiti i vigili in bici

Trani

A Trani, Puglia, quasi contemporaneamente alla pista ciclabile si è istituito il vigile in bici.

Castiglion della Pescaia

A Castiglion della Pescaia, Toscana, si usano bici a pedalata assistita.

Il Ticino

A Pavia, Lombardia,lungo il Ticino si torna all'antico ma sempre valido strumento dei Vigili in bici

Vi invitiamo a mandarci nuovi siti in cui i vigili in bici sono una realtà
Grazie

Il consigliere Ranieri è stato di parola, come annunciato nei mesi scorsi in XVII Municipio sono state installate una serie di rastrelliere in vari punti del Municipio.

Giustamente soddisfatto, vista la poca sensibilità di molti suoi colleghi, eccolo in posa per una foto che lo ritrae insieme alla sua bici ed all'opera appena montata.
Appena montata come testimoniano le foto del camion con gli addetti all'installazioone delle stesse.

L'apprezzamento delle rastrelliere è un po' disomogeneo se troviamo alcune rastrelliere vuote con qualche bici attaccate al vicino palo ce ne sono altre che invece non hanno più posti liberi.

A mesi di distanza dal furto della bici con impressa la data della vittoria del mondiale in Germania l'ex CT della Nazionale, Marcello Lippi, ritrova la bici che era stata abbandonata alla stazione di Viareggio.

Città italiane ultime della classe per qualità dell'aria, mobilità urbana e rifiuti: lo rileva un'indagine sullo sviluppo sostenibile realizzata in 32 città europee di sedici diversi paesi, comprese Roma, Milano e Napoli.

Lo studio, presentato oggi a Bruxelles, è stato realizzato da Dexia e Istituto di ricerche Ambiente Italia, nel periodo 2006-2007. Ne emerge che la città ideale per una qualità dell'aria sotto i limiti di legge è Goteborg in Svezia, mentre é Dresda, in Germania, la più brava nella riduzione della quantità di rifiuti prodotti e Praga quella dove si usa di più il trasporto pubblico per gli spostamenti di lavoro. Situazione preoccupante per quanto riguarda l'inquinamento dell'aria: in quasi la metà (45%) delle città esaminate, almeno una centralina di rilevamento ha registrato nel 2006 un valore medio annuale delle concentrazioni di polveri Pm10 superiore al limite.

Se a Londra e a Barcellona il limite è stato superato solo in alcuni punti critici, a Milano e a Roma accade anche in centraline più lontane dal traffico. L'84% delle 32 città ha almeno una centralina che rileva più di 35 giorni di superamento dei limiti. Per Londra, Roma, Milano e Madrid i valori critici sono addirittura quattro volte più alti, mentre le uniche città in linea sono Goteborg ed Helsinki insieme ad altre quattro piccole città, sempre del nord Europa. Da uno studio più approfondito, emerge che in Italia i casi critici di inquinamento non si fermano alle grandi città ma interessano anche realtà più piccole come Bologna, Firenze, Verona. Per le Pm10 in Italia le centraline di Torino, Verona, Palermo, Genova e Venezia, si sottolinea, superano il valore limite di oltre il 40% contro un 10-15% di altre città europee di analoghe dimensioni. Per porre rimedio sarebbe necessario disincentivare le quattro ruote.

Ma a Milano la percentuale di chi dice che utilizza i mezzi pubblici per andare a lavorare scende al 32% contro, ad esempio, il 45% di Vienna e a Roma arriva al 22%. A Praga si raggiunge invece il 58%. Un'alternativa potrebbe essere l'uso della bicicletta.
Nell'offerta di piste ciclabili, tuttavia, primeggiano nuovamente le città del nord Europa, mentre secondo l'indagine tra le città europee con le più basse dotazioni figurano Roma, Milano, Madrid e Napoli.
Sul versante dei rifiuti, in Italia la città con il tasso più alto di raccolta differenziata tra quelle prese in considerazione - Torino - si ferma al 38%. Tassi ben diversi dal 62% della danese Aalborg e di oltre il 50% di Helsinki, Hannover, Anversa e Dresda. Quest'ultima riesce a limitare la produzione di rifiuti (334 chili per abitante all'anno) a un tasso che solo cinque anni fa era un obiettivo stabilito dai programmi Ue, mentre molte altre città superano i 400 chili o arrivano addirittura fino quasi a 700 chili per abitante. Le città italiane, secondo lo studio, non brillano neppure per l'impegno nel raggiungimento degli obiettivi della lotta ai cambiamenti climatici. Eppure Roma ha emanato norme che incentivano prestazioni energetiche "ambiziose" degli edifici e la capitale, insieme a Catania, è la città italiana con la maggiore superficie di pannelli solari installati su edifici pubblici.
(Fonte Ansa)

Abbiamo incontrato la delegata per la mobilità ciclistica del I Municipio Francesca Santolini.
Responsabile per il Municipio anche dell'Agenda 21 dalla quale grazie al Suo impegno si è deciso di destinare i fondi disponibili 200.000 € alla realizzzazione di 2 dei 6 percorsi studiati ed inseriti nel BiciPlan municipale.
Nella nostra intervista ha tenuto a specificare che i percorsi verranno scelti non da lei, ma all'interno del Forum di Agenda 21 in modo da rendere partecipi i cittadini in questa scelta.
La Santolini ci ha ribadito la sua volontà di creare percorsi in sede propria sicuri ed interconnessi con gli altri Municipi pur reputando il I Municipio ( noi aggiungiamo insieme al XVII) il Municipio volano della mobilità ciclistica.
Anche lei ha sollevato forti perplessita sul comportamento tenuto dall'Assessore comunale per il Bike Sharing che non ha coinvolto il Municipio sul cui teritorio dal 15 Gennaio si sarebbe dovuta fare la sperimentazione, ma che ad oggi non ha ancora visto luce.
Abbiamo chiesto anche a lei un parere sull'istituzione dei Vigili in Bici ed ha concordato con noi sulla loro utilità.
Ci ha poi ribadito il suo pensiero sugli ingredienti necesari per rendere la nostra città ciclabile una città ciclabile:
infrastrutture, cultura, partecipazione. Concordiamo
Ha lamentato la sbagliata considerazione, oggi sottostimata, in cui è caduta la bicicletta negli ultimi 4/5 decenni che ne hanno svilito l'apporto in termini di mobilità relegandola solo a mezzo specialistico per praticare sport o a mezzo per trascorrere il tempo libero.

I sei itinerari approvati dal Consiglio Municipale e con l'assenso del I Gruppo della Polizia municipale su proposta delkla delegata alla mobilità ciclistica

Itinerario 1
Piazzale Flaminio - Piazza del Popolo - Piazza A. Imperatore - Piazza di Spagna - Trevi - Piazza della Rotonda - Piazza Navona - Castel S. Angelo

Itinerario 2
Piazzale Flaminio - Piazza del Popolo - Piazza A. Imperatore - Piazza di Spagna - P.za di Trevi - Piazza Venezia - Fori Imperiali - Colosseo - Circo Massimo -Piramide - Ostiense - Testaccio

Itinerario 3
Colosseo - Piazza Venezia - Trevi - Piazza Navona - Castel S. Angelo

Itinerario 4
Colosseo - Piazza Venezia - Trevi - Spagna - P.za del Popolo

Itinerario 5
Colosseo - Terme di Caracalla - S. Giovanni - S.Croce in Gerusalemme - Piazzale Labicano

Itinerario 6
Colosseo - Circo Massimo - Bocca della Verità - Teatro Marcello - L.go Argentina - Pantheon - Via del Corso - Venezia

Come saprete a breve si dovrebbe tornare alle elezioni valuteremo il lavoro svolto nei singoli municipi.Abbiamo iniziato dal I Municipio dove Francesca Santolini insieme a altri in altri municipi ha lavorato in modo poco eclatante ma serio.Ha da sempre detto di voler destinare i fondi di Agenda 21 alla mobilità sostenibile finanziando la creazione di percorsi per lo sviluppo della mobilità ciclistica e così ha fatto.Ci auguriamo che il suo lavoro non sia vanificato dai cambiamenti dovuti alle nuove elezioni che speriamo le permetteranno di continuare il lavoro iniziato.

Le misure da noi proposte vengono applicate nelle stazioni ( ne siamo felici) ma non per le piste ciclabili.
A noi come potete vedere dalle somme stanziate danno il contentino....