1) Nel Municipio in cui si candida, Lei sa qual’è
la situazione della mobilità ciclabile? Cari
Amici, mi conoscete da tanti anni e sapete bene che –come
voi- sono una delle poche romane che si muove quasi esclusivamente
a piedi e in bicicletta. Purtroppo la mobilità ciclabile
in centro storico ha ancora bisogno di venir riconosciuta come alternativa
reale e migliore allo spostamento in motorino o in macchina.
2) Se sì, ce ne può illustrare i punti
di forza e le carenze? Sulla carta già esistono
numerose “ISOLE PEDONALI” che messe in relazione tra
loro già costituirebbero un tessuto territoriale adeguato
allo spostamento con le biciclette e/o a piedi; purtroppo tutto
ciò non è fatto rispettare sufficientemente. Inoltre
anche nel 1 municipio non si guarda con attenzione al problema della
sicurezza per coloro che vanno a piedi e in bicicletta. Entrambi
sono problemi ai quali bisogna dare risposte.
3) Cosa intende fare per sviluppare la mobilità
ciclabile nel caso venisse eletto? Ha già dei progetti?
E’ inutile dire che, nel caso fossi eletta, uno dei primi
impregni sarebbe quello di cercare di far trasformare il territorio
del 1 municipio in una parte della città veramente percorribile
in bicicletta e a piedi. Già , voi amici di “Roma ciclabile”
avete provato a lanciare percorsi ciclabili nel 1 municipio e questo
sicuramente è un punto di partenza molto importante. Ma ribadisco
un concetto che, voi sapere, da anni difendo sui tavoli della mobilità
organizzati dal Comune di Roma: BISOGNA CHE LE ISOLE PEDONALI DENTRO
LA ZTL VENGANO REALMENTE FATTE RISPETTARE. Già partendo da
questo principio base, i romani, noi che abitiamo in centro, i turisti
avrebbero Km di strade per spostarsi a piedi e in bicicletta da
una parte all’altra del municipio. Inoltre, voi ben sapete,
che per attraversare tutto il centro storico occorrono veramente
pochi minuti di pedalata…pochi minuti che possono essere molto
preziosi sia per la nostra salute fisica (dati Organizz. Naz. Salute)
sia per la nostra salute mentale ( meno stress alla ricerca del
parcheggio, questo sconosciuto)
Bisogna che il Municipio divenga lo strumento politico per ottenere
dal Comune di Roma:
· il diritto ad una mobilità veramente sostenibile
nell’area centrale non sottomessa ai gas di scarico di auto
e motorini,
· promuovere forme di Turismo che vedano gli spostamenti
nel delicato tessuto storico della città antica affidati
a mezzi di trasporto più rispettosi della qualità
dell’aria e soprattutto che abbattano le emissioni relative
a gas di scarico, benzene ecc.
· ottenere il rispetto della aree ciclo-pedonali già
riconosciute dal PGTU e ampliare questa scelta urbanistica ad altre
parti del territorio del 1 municipio
· premere sul Comune perché la rete di piste ciclabili
progettate nei municipi limitrofi all’area centrale, sia realmente
funzionale a criteri di mobilità cittadina e sia un incentivo
a spostarsi con le biciclette
· Sostenere gli incentivi per le biciclette elettriche che
ritengo siano un valido mezzo di trasporto anche per le persone
meno giovani(entro i 30Km di percorrenza) per chi deve spostarsi
per lavoro o per andare a trovare un amico, andare ad un cinema
o ad una conferenza ecc..,
· Creare un gruppo di lavoro per progettare la mobilità
sostenibile nel 1 municipio dove vi sia una rappresentanza ( propositiva
e non conflittuale) di coloro che vogliono muoversi con le biciclette
ecc.
4) Oggi non vengono stanziati fondi annui certi per
la mobilità ciclabile dal Comune. Chiederà o delibererà
lo stanziamento di fondi certi per incrementare le corsie ed i parcheggi
riservati alle biciclette, sia nel Suo Municipio che a livello del
Comune di Roma? Chiaro che la risposta è positiva.
5) Lei va in bicicletta? DA SEMPRE.
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candidati.