L'Unione Europea guarda al mercato dell'auto ecologica e lancia una strategia, con una serie di misure che prevedano l'espansione dei carburanti puliti, a partire dalla diffusione di colonnine per la ricarica elettrica - che in Italia dovranno raggiungere un minimo di 125mila punti ad accesso pubblico entro il 2020 - ma anche una maggiore distribuzione per il rifornimento, tra questi, di biocarburanti, Gpl e idrogeno.
''Lo sviluppo di carburanti innovativi e sostitutivi e' un modo per permettere all'Europa di risparmiare in risorse e di ridurre la nostra troppo grande dipendenza dal petrolio e promuovere un'industria dei trasporti che sia pronta a rispondere alle esigenze del ventunesimo secolo'', ha affermato il commissario Ue ai Trsporti Siim Kallas.
''Da qui al 2020 il numero di veicoli elettrici in circolazione in India e in Cina sara' di oltre 6milioni in totale, secondo le proiezioni dei due Paesi - ha aggiunto Kallas - Per l'Europa si tratta di un'occasione eccellente di posizionarsi solidamente su un mercato mondiale in pieno sviluppo''.