Come hanno inaugurato in pompa magna l'utile sala della mobilità qeste persone dovrebbero anche accollarsi il fallimento del bike sharing romano.
Stiamo parlando dei responsabili dell'Agenzia della Mobilità e dell'Assessore alla Mobilità insieme a quello all'Ambiente incapaci di dotare Roma di un servizio di bici condivise efficace ed efficente.
Ci arrivano continue testimonianze di come in altre città il bike sharing funzioni e sia di apporto alla riduzione dell'inquinamento e della congestione del traffico, ma qui a Roma non sono stati in grado neanche di copiare.
Dopo che il TAR ha accolto il ricorso di alcuni pubblicitari indipendenti a metà maggio 2012 questi signori insieme a chi si occupa del settore commercio ( per la contropartita della pubblicità) non sono stati in grado di formulare un nuovo bando e oggi le postazioni del bike sharing sono desolate ed abbandonate agli usi più disparati (dal parcheggio di veicoli allo stallo di materiale promozionale di esercenti di vario tipo).
Sempre l'Agenzia ha curato il rifacimento disastroso (per la mobilità ciclistica) di Piazza Cavour
Ed è sempre l'Agenzia della mobilità che sta gestendo lo spostamento del capolinea della linea tranviaria 8 dove ovviamnete nulla è stato previsto per la mobilità ciclistica confermando il totale disinteresse di queste persone che cosi non fanno certo il bene della città e dei cittadini e che dovrebbero essere sistituite.


L'Ing Avarello se non erriamo è il Direttore Generale

L'assessore alla mobilità Spena