Roberto V. ci scrive:
"Leggo la lotta di comunicati tra Protezione Civile e Polizia Municipale a proposito dell'esondazione del Tevere a Ponte Milvio del 1 febbraio. Sono transitato sul piazzale una prima volta alle 12,15 e non c'era traccia di fango o acqua sulla piazza, a ridosso del ponte. Alle 15,45 tornando indietro, nello stesso tratto, la situazione era la stessa. Era allagata la ciclabile di via Capoprati, ma non la sede stradale. Strano che, per contro, la Polizia Municipale non si accorga che, tutte le sere, le auto esondino in quel tratto di ciclabile a loro vietato ...
Il tratto di ciclabile nord era tranquillamente percorribile fino a Labaro. Lo spettacolo del Tevere esondato era impressionante. Inoltre, per la prima volta in tanti anni, ho visto in due punti, addetti dell'ACEA al lavoro con le idrovore in azione."
Lo ringraziamo della segnalazione