Sui tratti più esterni delle piste ciclabili si sta aggravando il problema delle fenditure che oltre ad aumentare di numero, presentano spacchi sempre più larghi che iniziano ad esssere anche pericolosi. Le foto che vedete ce le ha mandate Giuseppe M. che ringraziamo per la collaborazione. Ci dispiace dover constatare come sebbene il Comune di Roma sappia di questo problema dallo scorso anno a tutt'oggi non sia stato preso un provvedimento serio di ristrutturazione. Purtroppo le "stuccature" fatte durano poco. Si stanno creando dei veri e propri crepacci che potrebbero innescare pericolosi incidenti. La volontà di promuovere la bicicletta da parte del Comune c'è come ci testimonia l'organizzazione della Domenica Ecologica di ieri infulcrata sul veicolo a pedale. Ma non vorremmo che ci si dimenticasse degli unici tratti in cui chi va in bici lo può fare senza pensare a nulla se non a pedalare. Questo spazio temporale passato senza prendere seri provvedimenti ci fa avere il timore che il mantenimento in efficenza dei tratti più esterni delle piste sia secondario rispetto ai nuovi tratti urbani che si stanno realizzando. Sarebbe un grave errore, perchè se c'è una riscoperta della bici da parte dei romani lo si deve proprio alle due prime direttrici lungo il Tevere e perderle non è il caso soprattutto ora che si sta realizzando il collegamento con Ostia prolungando proprio quella di Mezzocamino.