Purtroppo dobbiamo riscontrare l'ennesima presa per i fondelli di un amministrazione comunale, regionale e dello Stato Italiano nei confronti dei cittadini romani.
Nei giorni scorsi si è ripulita a suon di decine di migliaia di € la discarica che i ROM avevano costituito all'inizio di Via del Cappellaccio, a vederla l'altro giorno non c si credeva, neanche una carta per terra in tutta l'area bonificata, bellissimo! Ci sarebbe da pensare che Stato efficiente che amministrazioni attente alla tutela del territorio, ma .......
......purtroppo è tutto il contrario perche basta ritornare al viadotto dela Magliana neanche 100 metri da lì che già ci risono le tende e i cumuli di rifiuti che col tempo diventeranno montagne di rifiuti oltre a quelle gettate nel Tevere.
Questa storia va avanti da almeno 10 anni:
I nomadi ( ex nomadi) fanno montagne di rifiuti con buona parte che va pure nel Tevere e questo Stato che è sempre più un non Stato che cosa fa? Quando l'indecenza arriva sui media o la gente inizia a protestare per strada subito interviene ripulendo le aree a suon di decine di migliaia di € di soldi nostri. La prassi dice che ai nomadi va chiesto se vogliono assistenza, ovviamente questi rifiutano e si spostando di qualche decina massimo centinaia di metri e ricominciano a fare la discarica sinchè lo sdegno non raggiunge i limiti sopra detti e allora rinterviene lo sgombero e gli ex nomadi tornano al posto precedente che si ritrovano pronto bello pulito per ricominciare grazie a questo finto Stato.... si sta andando avanti così da almeno dieci anni. Qui ancora sovvenzioniamo con le nostre tasse chi si prende lauti stipendi per farci vivere in mezzo a questo degrado e farlo ripulire sempre con altri nostri soldi.... sarebbe il caso di dire basta!
Non solo con gli sgpomberi, ma con azioni che chiiudano una volta per tutte questo circolo vizioso e assai costoso a carico dei cittadini romani!


