Gentile redattore,
abbiamo appena appreso grazie all’emittente Roma Uno Tv del nuovo incidente
in cui è rimasto coinvolto un ciclista sulla Cristoforo Colombo che speriamo non
abbia subito gravi danni.
Dopo l’investimento mortale del 30 Settembre nulla si è pensato di fare ed
ecco un nuovo incidente, quanti altri ancora ne devono accadere per far capire
all’amministrazione comunale che serve un piano serio di costituzione della Rete
Viaria Ciclabile cittadina soprattutto sulle arterie ad alto scorrimento dove
servono percorsi separati e protetti?
BiciRoma ha chiesto all’assessorato alla mobilità di Roma di pianificare e
realizzare percorsi ciclabili al più presto per evitare questi incidenti.
C’è un piano quadro della ciclabilità approvato dal 2012 che non viene
attuato, che non viene finanziato.
Nel Bilancio 2014 quanti fondi sono stati stanziati per la mobilità
ciclistica e per quali voci?
Ad oggi non c’è un collegamento ciclabile tra Roma ed il Litorale e i
ciclisti sono obbligati a percorrere strade come la Cristoforo Colombo, da anni
nei cassetti della Regione Lazio c’erano, chissà se ci sono ancora, i fondi di
un Accordo di Programma Quadro con il Comune per la realizzazione del
collegamento lungo il Tevere che dal 2006 ad oggi Il comune di Roma non riesce a
farsi dare per realizzare l’opera per cui ha un progetto cantierabile.
BiciRoma sta organizzando per il 26 Ottobre la manifestazione ROAR Roma
Ostia Andata e Ritorno composta da due eventi una gara ciclistica e una
ciclopasseggiata.
La manifestazione sarà dedicata al tema della sicurezza stradale e
invitiamo tutti i ciclisti romani a partecipare per chiedere al comune la
realizzazione delle piste ciclabili su queste arterie pericolosissime e sulle
quali dopo anni e anni di crescita degli utenti a pedale nulla si è fatto per
garantirne la sicurezza.