Sembrava che nei mesi scorsi avessero risolto il poroblema di Via Capoprati invece Piero torna a segnalarci di nuovo lo stesso problema dell'uso improprio e pericoloso dell'area ciclopedonale.
Abbiamo scritto ai media ed al Comune per evidenziare e sperare che risolvano definitivamente questa problematica.
SEGNALAZIONE
Gent.ma Virginia Raggi
Le scrivo per la prima volta, ma non è la prima volta che scrivo al Sindaco
di Roma.
Già contattai il suo predecessore, Ignazio Marino, in merito alle stesse
tematiche, ben note a tutti, ma mai affrontate con decisione e con l’obiettivo
di risolvere in modo definitivo l’utilizzo improprio di via Capoprati.
Cerco di essere più chiaro: durante gli eventi sportivi che si svolgono
allo Stadio Olimpico e nell’area dei Fori, molti cittadini, indifferenti alle
regole del vivere civile, si addentrano con le loro auto in via Capoprati,
strada che dovrebbe essere inaccessibile ai mezzi per quasi tutto il tratto, ad
eccezione del parcheggio che si trova in prossimità del ristorante
Cuccurucù.
Siccome, però nessuna barriera limita la circolazione, le auto passano
indisturbate per tutto il tratto fino a sbucare a Ponte Milvio, dove c’è
un’accenno di chiusura al traffico, parzialmente riaperto (Vai a capire i
misteri delle transenne che prima si mettono e subito dopo si levano e non
tornano più!).
Devo dire che Ignazio Marino è riuscito a far chiudere il traffico durante
le partite di calcio, ma per il resto delle manifestazioni non è successo nulla,
senza parlare del traffico quotidiano di chi si reca al centro remiero
dell’Università, posto sul Tevere, parcheggia indisturbato sul belvedere che
sicuramente ha (avrebbe) un’altra funzione e di quelli che la preferiscono al
traffico del lungotevere.
Questa settimana ci sono gli internazionali di tennis e non ho visto
neanche un vigile ad impedire il passaggio delle auto e degli scooter che
sfrecciano indisturbati sulla pista ciclabile, ad alta velocità.
Mi sembra che ormai da troppi anni, per noi cittadini che andiamo a
lavorare in bicicletta, siano state portate avanti solo azioni provvisorie, che
mi fa pensare, spero sbagliandomi, che non ci sia la sensibilità per capire le
potenzialità di questo mezzo, malgrado tutto sempre più presente tra i
cittadini che hanno l’intelligenza di apprezzarne i suoi vantaggi.
Capisco che le Sue problematiche sono bene più rilevanti rispetto a questa,
ed apprezzo quello che sta facendo per Roma, città molto difficile e complessa
da gestire, ma Le chiedo, per cortesia, di risolvere questo problema che
costringe me e sicuramente altri ciclisti a rinunciare in questi e molti altri
giorni a quel percorso, sicuramente comodo ed adeguato, per colpa di alcuni
cittadini che andrebbero al più presto dissuasi dall’agire in modo così
scorretto.
Per cortesia faccia presidiare oppure chiuda via Capoprati al traffico
perché la situazione diventa ogni giorno più drammatica ed insostenibile.
Grazie
Cordiali Saluti
Piero C.



COMUNICATO STAMPA
Gentile redattore,
da anni, dal 2008 con l’apertura del cantiere del ponte della Musica, si
continua a lasciare indifesa la ciclabile su Via Capoprati
I cartelli di strada senza uscita non furono più rimessi così come gli
sbarramenti a ponte Milvio.
Ci arrivano tante segnalazioni in merito all’uso improprio della strada
adibita a percorso ciclopedonale, vi riportiamo l’ultima.
L’Assessore alla Mobilità alla quale scriviamo prenderà i dovuti provvedimenti?
Grazie
L’Assessore alla Mobilità alla quale scriviamo prenderà i dovuti provvedimenti?
Grazie
Cordiali saluti
RICHIESTA UFFICIALE
