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VIADOTTO MAGLIANA SITUAZIONE PEGGIORA DI GIORNO IN GIORNO E TORNA RISCHIO INCENDIO

Mario G. ci invia le foto della situazione sotto al viadotto della Magliana che sta ripeggiorando di giorno in giorno.
Il XII Municipio sta a guardare mentre si accumulano i rifiuti per poi far intervenire a pagamento l'AMA.....
...... e paghiamo sempre noi
Inoltre torna il rischio incendio basta vedere la volta del ponte tutta annerita o confrontarla con le foto di qualche giorno addietro nel post del 20/02 per rendersene meglio conto senza parlare delle belel inalazioni tossiche che ci respirrriamo pasando là sotto.
Le Istituzioni dove sono?
E "forse" queste cose sono correlate

FURTI RAME, FS: COLPITA LA ROMA-FIUMICINO AEROPORTO, DISAGI A CIRCOLAZIONE

"Ennesimo furto di cavi di rame ai danni di Ferrovie dello Stato e dei viaggiatori. Stavolta il furto è stato messo in atto fra le stazioni di Roma Ostiense e Ponte Galeria, sulla linea FL1 Roma –Fiumicino Aeroporto. Le conseguenze: 2 Leonardo Express cancellati e 8 con ritardi fra 10 e 25 minuti, 8 regionali limitati a Roma Ostiense e 12 con rallentamenti fra 15 e 35 minuti. L’anomalia lungo la linea è stata rilevata dai sistemi di sicurezza intorno alle 14.30. In casi come questo i segnali lungo la linea si predispongono al rosso e il guasto viene segnalato immediatamente alla Sala operativa. La circolazione prosegue, anche se rallentata, in totale sicurezza". Lo comunica Fs: "L’intervento delle squadre d’emergenza di Rete Ferroviaria Italiana ha permesso il reintegro del materiale rubato e il ripristino del corretto funzionamento degli impianti intorno alle 17.15. Incursioni continue a volte per un misero bottino. Sempre pesanti invece le conseguenze per l’Azienda, sia economiche sia in termini di ritardi dei treni, e per i viaggiatori. Alcune cifre: nel solo Lazio i furti nel 2012 sono stati circa 200, per un danno di 1,5 milioni di euro e 125 mila chilogrammi di oro rosso trafugato; i treni coinvolti sono stati circa 1800 per complessivi 29.000 minuti di ritardo (pari a 476 ore o a 20 giorni circa). Le Ferrovie dello Stato Italiane hanno sporto denuncia contro ignoti

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Pubblicato il 27/02/2013 09:38 da fausto in Archivio News





Commenti


speedybike

La situazione sotto il viadotto della Magliana è ormai fuori controllo.Praticamente percorrendo la pista si ha la sensazione di passsare in un accampamento post/atomico con le carreggiate di ambo i lati cariche di rifiuti ferrosi(pericolosi) e ddi automezzi parcheggiati con persone che tranquillamente ai bordi delle carreggiate demolicono televisori, frigoriferi e quantaltro.Se si sbaglia la curva ad U si rischia di cadere tra rottami di ferro con conseguenze che si possono immagginare o alla miglior delle ipotisi si finisce su una grigliata improvvisata insieme a salsicce e bistecche. La presenza di ciclisti in questo periodo è molto aumentata col fatto che l'altro tratto di pista è perennemente allagato.Presidente,pensaci tu,fai sentire la nostra voce per una pedalata sicura. Oscar Speedybike

Pubblicato il 24/03/2013 13:51

Teo

Ciao speedybike, sicuramente non è una bella vista ed il degrado di quel tratto dovrebbe far pensare e riflettere tutti noi, sopratutto sulle cause. Tutti quei rifiuti ferrosi, lavatrici, televisori, frigoriferi e quant'altro sono buttati e abbandonati in giro, dappertutto in città da gente indegna che sporca senza il minimo scrupolo la mia, la tua, la nostra città. Sotto il cavalcavia vedi il risultato amplificato di chi usa Roma come una discarica, di chi si compra un bel divano nuovo e per non pagare pochi miseri euro all'AMA per lo smaltimento, butta il vecchio per strada. Perchè i soldi che pago in tasse (Tari, Tarsu, ecc...) devono essere sprecati nella rimozione periodica dei rifiuti accumulati, durante gli sgomberi farsa? Perchè invece non vengono incrementati i controlli prevenendo la raccolta dei rifiuti "ferrosi" da parte di questi disederedati o ancor meglio con multe esemplari per chi si libera di rifiuti ingombranti senza seguire le leggi vigenti? Se poi si rischia di cadere per terra, su una pista che, ahimè non è purtroppo una pista (la ciclabile finisce sul ponte), magari prendiamocela con chi di dovere, visto che l'illuminazione è completamente assente e che opere di manutenzione stradale, a memoria mia, non mi pare ci siano mai state. Ciao Alberto

Pubblicato il 02/04/2013 08:59


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