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Banchina Tevere rifugio senza tetto e i rischi aumentano......

Se ricordate sotto la scala a Marconi c'era una piccola tenda poi due ora una maxi tenda e i rifiuti intorno non mancano. Così come sotto Ponte Testaccio dove c'è un gruppo di persone, ma lungo il Tevere gli insediamenti sono continui. Ed il Tevere diviene la loro gratuita pattumiera mentre i cittadini romani pagano una TARI sempre più alta e gli si chiede la raccolta differenziata. Ed il contrasto all'inquinamento spetta solo ai cittadini pagandolo profumatamente. Proprio in questi giorni la Governatrice del Lazio inaugura una mostra suil riciclo del rifiuto a Piazza del Popolo, si facesse un giretto lungo il Tevere. La governatrice aveva stanziato ben 20.000 €, a chissà chi, per controllare la banchina del Tevere, ma i cosidetti Tevere Ranger nessuno li ha mai visti se non al momento di fare le foto di propaganda ed lo stato in cui è ridotto il fiume parla da solo. Un bell'esempio di come non dovrebbero essere usati i soldi pubblici! Forse per ridare tranquillità a chi percorre le banchine del Tevere si aspetta il dramma, il vitale sacrificio di un nuovo caso Moriccioli o Reggiani che sembra non abbiano insegnato nulla ai nostri politici. A leggere le cronache dei giornali è solo questione di tempo Questi sotto sono solo due articoli comparsi oggi su un quotidiano (5giorni) ma ogni giorno si trovano articoli che riportano risse è aggresioni da parte di chi qui neanche ci dovrebbe stare e vive in questo modo. Sulla banchina oltre le auto di chi non è autorizzato si è vista questa della guardia costiera o capitaneria di porto, ma non illudiamoci probabilmente con la nuova transitabilità della banchina per auto e furgoni sono andati a fare un saluto agli amici dei battelli, per il degrado si tira dritto, toccherà a qualcun altro intervenire.......

Pubblicato il 29/09/2011 11:16 da fausto in Archivio News