COMUNICATO STAMPA
BiciRoma apprende di un secondo incontro che il Sindaco (insieme all’Assessore Improta, all’Assessore Marino ed al Presidente ed AD di Agenzia Mobilità Prof Medaglia) ha avuto con alcune realtà che promuovono la mobilità ciclistica. Questo, oltre a rinnovare in noi la consapevolezza di avere come primo cittadino un Sindaco che non rispetta la parola data, si dimostra in più bugiardo (annunci mai realizzati) e discriminatore (comportamento nei nostri confronti).L’unica pista da lui inaugurata i cui lavori sono stati ultimati durante questa amministrazione, ma iniziata 20 anni addietro, in meno di 8 mesi si è praticamente disfatta e lo strato superficiale è praticamente tutto da rifare. Oltre a questo su quella stessa pista non sono stati mantenuti gli impegni presi: l’illuminazione non è stata completata, un attraversamento pedonale andava integrato dall’attraversamento ciclabile ma è rimasto così, dimostrando l’incapacità di questi signori di risolvere anche cose banali.
Questo Sindaco e tutta la sua amministrazione continuano a discriminare la nostra associazione forse perché al contrario dei presenti all’incontro noi ma pretenderemmo risposte corredate da atti formali sui temi di primaria importanza per lo sviluppo della mobilità ciclistica.
Marino invece preferisce parlare con altre realtà accondiscendenti alle sue malefatte realizzate in due anni di nulla, anzi peggio, dopo due anni di danni alla mobilità ciclistica in cui:
- ha azzerato l’ufficio biciclette esistente composto inizialmente da 4 persone poi ridotte a tre (sempre pochi ma almeno erano persone che si dedicavano solo alla mobilità ciclistica);
- sta declassando le piste ciclabili in ciclopedonali, cosa gravissima, probabilmente per proteggere anche le manifestazioni estive che l’estate rendono inutilizzabile la ciclabile sulla banchina del Tevere, questo dopo i nostri esposti alla PLRC;
- ha riportato in auge una cartellonistica errata che non vedevamo più da dieci anni;
- probabilmente, ma non ha neanche il coraggio di dircelo ( nonostante le nostre numerose richieste verbali al Prof Medaglia, all’Assessore Marino ed al suo staff) ha perso i fondi regionali della ciclabile Roma Fiumicino per la quale si era impegnato pubblicamente;
- a fronte degli ultimi incontri sul nulla si prospetta per la manutenzione delle poche ciclabili esistenti una voce di bilancio pari a 0, come riportato da alcuni importanti quotidiani.
Ricordiamo ancora una volta per inquadrare la serietà del Sindaco Marino che poco dopo il suo insediamento si era impegnato più volte a riceverci, ma sino ad oggi nulla, ed ora si ricevono solo alcune associazioni.
Tra gli altri impegni presi si rammentano:
- si era impegnato a fare una pista ciclabile sui Fori Imperiali e su Via Labicana, non si è fatta e non si farà ed ora si parla del tram;
- aveva annunciato su alcuni media di mettere a Bilancio ( quello del 2014) decine di milioni di € per la mobilità ciclistica, ma tuttora risulta evidente dallo stato delle ciclabili che nell’anno passato non vi è stato alcuno stanziamento;
- si era impegnato dinanzi alle telecamere di Striscia la Notizia a rilanciare il Bike Sharing per la primavera del 2014,ma siamo prossimi a quella del 2015 e lo stato fallimentare del bike sharing rappresenta bene questa amministrazione inconcludente;
- il giorno dell’inaugurazione della ciclabile di Monte Mario dinanzi ai suoi assessori ci ha stretto la mano dicendoci che avrebbe realizzato la pista sull’argine del Tevere, ed ad oggi non si sa più se ci siano ancora i fondi regionali;
- nella sua campagna elettorale aveva fatto dello sviluppo della mobilità ciclistica uno dei punti fondamentali del suo programma ed ora declassa le piste ciclabili in ciclopedonali.
Quest’ultima è una cosa gravissima, per la quale chiediamo di porre subito rimedio, da chi si è spacciato per ciclista! O CHE SI DIMETTESSE!!
Grazie.
Cordiali saluti.
Roma, lì 04/03/2015
Il Presidente
Fausto Bonafaccia
