L’idea innovativa viene da tre designer dell’azienda tailandese Bangkok Lightfog Creativity & Design, che hanno realizzato un progetto rivoluzionario: Air Purifier Bike,la bicicletta in grado di purificare l’aria.
Si tratta di un velocipede a pedalata assistita (dotato quindi di motore elettrico e batteria) con un sistema di purificazione a doppia azione, che replica il principio chimico della fotosintesi. L’impianto prevede due dispositivi. Il primo è un filtro montato sul manubrio che assorbe particolato, CO2 e polveri sottili, restituendoli sottoforma di aria depurata. Il secondo è un sistema di conversione posto all’interno del telaio, e sfrutta l’interazione tra l’acqua contenuta in una veschetta sotto il sellino e l’energia elettrica generata dal moto dei pedali, convogliata attraverso la batteria agli ioni di litio. Da tale reazione l’impianto è in grado di riprodurre la reazione chimica che converte l’acqua in protoni (e quindi idrogeno) e ossigeno.
Anche la linea è avveniristica: la batteria ricaricabile è integrata nel tubo obliquo, i raggi delle ruote sono sostituiti da 3 razze carenate e il motore è “nascosto” nel movimento centrale cavo. Il concept è stato premiato con il Red Dot Design Award, uno dei riconoscimenti mondiali più importanti in materia di design.
Il prossimo passo prevede la realizzazione di un modello-pilota, per procedere poi alla produzione su larga scala. Ora bisogna passare dalla teoria alla pratica, ma noi teniamo d’occhio questo progetto, che sicuramente farà ancora parlare di sé.
