COMUNICATO STAMPA
Apprendiamo in modo indiretto dell’appuntamento di domani a Ponte Milvio per intitolare un tratto di ciclabile a donne che hanno fatto la storia di Roma, un altro esempio di come l’amministrazione comunale non comunichi con le associazioni.
A nostro avviso, più che intitolarle le piste ciclabili
bisognerebbe mantenerle tali, invece tutto il tratto che va da Ponte Milvio al
GRA prima pista ciclabile è stato oggi declassato sotto questa amministrazione
in pista ciclopedonale.
Questa operazione non porta alcun beneficio ai ciclisti romani ma sembra una
pura e semplice propaganda politica di cui non abbiamo alcun bisogno.
A due anni dall’insediamento di questa amministrazione non possiamo che
riscontrare come a fronte di questi iniziative aleatorie la ciclabilità romana
non può contare su strutture, persone mezzi e fondi come sarebbe necessario e
come promesso dai nostri amministratori!
Per il declassamento ne abbiamo chiesto lumi, ne mesi
scorsi, al tavolo (inutile e
inconcludente) della ciclabilità che neanche si convoca più ed ovviamente
nessuna risposta.
Ora questo breve tratto è stato ripulito e riverniciato ma basta andare un po’
più in là per vedere la vegetazione incolta che sta chiudendo il passaggio dei
ciclisti.
Inoltre a ponte Milvio BiciRoma aveva presentato un progetto che prevedeva una
struttura a servizio dei ciclisti e la riunificazione della ciclabile che oggi
accoglie i cicloturisti e finisce su una rampa di scale ma non ce la fanno
fare.
Se a qualcuno si devono intitolare le ciclabili a nostro avviso sarebbe il caso
di farlo per quegli uomini e donne che hanno vissuto di bicicletta come i
grandi campioni e campionesse dello sport ciclistico o se si vuol indirizzare
verso le donne un’iniziativa sarebbe meglio quella più concreta di garantire
loro la sicurezza mentre percorrono le ciclabili dotandole di punti sos e di
maggiori controlli liberandole dal degrado in cui si trovano attualmente.
Inoltre l’amministrazione comunale dovrebbe rendere conto della perdita dei
fondi regionali per la prosecuzione della dorsale Tevere dal GRA sino al
litorale nel comune di Fiumicino che ha invece saputo ottenere gli stessi fondi
e sta realizzando il tratto di sua competenza!
Grazie.
Cordiali
saluti.
Roma,
lì 03/06/2015

