Rinnoviamo quanto fatto lo scorso anno tracciando una sintesi del 2006 e ponendoci degli obiettivi per il 2007.
Nel 2006:
Gennaio: Ricordiamo l'incontro con il Presidente del I° Municipio Lobefaro che realizzerà a Maggio quanto stabilito in quest’occasione che per BiciRoma è quasi pari a zero, ma stiamo cercando di far fare meglio al Presidente del Centro Storico, di cui conosciamo l’entusiasmo nei confronti della bici, ove ancora oggi in superficie non esiste un percorso ciclabile con corsie riservate ben visibili a terra.
Febbraio: Dopo l'incontro negli Uffici dell'Assessore Regionale all'Ambiente (Bonelli allora, Zaratti oggi) partono i sopralluoghi della Roma Litorale.Si sceglie il General Contractor della linea C e BiciRoma inizia a chiederne anche la predisposizione per l’accesso ed il trasporto delle bici.
Marzo: Grazie alla vostra collaborazione riusciamo a risolvere alcune cose (Via Capoprati) ed altre purtroppo no, non ancora almeno,(pericolosità scalino sulla Tevere Centrale per esempio), ma insisteremo. Parte, solo di Domenica, la linea 791 con autobus predisposti al trasporto bici.
Aprile: Viene deciso l'abbattimento del Velodromo e la costruzione di uno nuovo ancora più decentrato. BiciRoma continua a fare segnalazioni anche con il vostro aiuto, proseguono i sopralluoghi per la Roma Litorale
Maggio: Roma Litorale il Ministero Ambiente in un accordo con la Regione finanzia l'opera: ora spetta alla Regione "concludere". Sul Tevere la pista ciclabile viene oscurata dalle manifestazioni dell'Estate Romana.
Giugno:Il nostro appuntamento annuale, BiciRoma 2006, è un successo. Grazie a tutti voi ed alla vostra massiccia partecipazione, ci siamo regalati una bella giornata per pedalare attraverso la nostra amata città con la scorta e la vigilanza nei tratti più trafficati dei Vigili Urbani che ringrazio nuovamente come ringrazio ancora tutti coloro che mi hanno aiutato nell'organizzazione di quella giornata che porterò sempre con me.
La questione Tevere esplode con manifestazioni e proteste, per quest'anno andrà così, ma dopo incontri con Istituzioni, organizzatori ed associazioni la via del dialogo (lanciata da BiciRoma) e del rispetto reciproco sta portando ad una soluzione che ci dovrà garantire la percorribilità senza problemi della tratta in questione pur in concomitanza delle manifestazioni.
Luglio: Si pedala di più e ci si rende conto del degrado di alcune tratte, del problema dei nomadi (a Nord come a Sud). Il nostro sito biciroma.it tocca sia a Giugno che a Luglio il suo record storico con oltre 1.700 visite in un mese.Grazie per l'apprezzamento del nostro lavoro.
Agosto:Giunge la risposta positiva dell'Assessore Esposito sulla nostra proposta per le nuove linee metropolitane.La questione Tevere arriva in Campidoglio.
Settembre: Roma Metropolitane manda un segnale positivo sulla nostra proposta sulla linea C. Continuano le nostre segnalazioni, alcune delle quali partite da voi iscritti.
Ottobre: Ci arrivano testimonianze fotografiche, da prendere come esempio,sulla ciclabilità di Bolzano e Siviglia. Dopo due investimenti sulla ciclabile della Magliana e la nostra denuncia tramite i media, facciamo un sopralluogo con i responsabili istituzionali. Si inaugura una nuova tratta ciclabile da P.Te Milvio a Villa Ada (manca un pezzetto intermedio....)
Novembre: Si ripropone più volte il problema dei cani randagi così come quello di chi scorrazza sulle ciclabili con i motorini come da noi documentato.Si iniziano a vedere i primi accorgimenti dopo il sopralluogo alla Magliana. A Via Capoprati finalmente una soluzione più incisiva e speriamo definitiva per proteggere la ciclabile ed i ciclisti.
Dicembre:Roma Litorale consegnate dai tecnici all'Assessore Zaratti le due ipotesi, ora a lui la decisione su quale percorso realizzare. Incontro con la responsabile del Comune di Roma per la ciclabilità e con il Presidente del XX° Municipio.
In questo 2006 si riafferma la voglia di ciclabilità di Roma e dei romani, le foto delle domeniche ecologiche sono lì a testimoniarlo. Mai come quest’anno tante persone in bici, ma siamo sicuri continueremo a crescere.
Ora spetta all’amministrazione permetterci di andare in bici in sicurezza e noi insieme a voi siamo pronti a suggerirgli percorsi e soluzioni per dar vita alla rete viaria ciclabile che BiciRoma promuove sin dalla sua nascita.
Nel 2006 c’erano le elezioni, ora e per i prossimi 4 anni è tutto, amministrativamente, ben definito.
La rappresentatività di BiciRoma continua a crescere, se a fine 2005 eravamo 200 a fine 2006 siamo oltre 800.
Vi ringrazio dell'apprezzamento del nostro lavoro e mi auguro di continuare ad avere il vostro sostegno per contribuire a dar vita ad una ciclabilità che è richiesta sempre più.
Anche le mutate condizioni climatiche sembrano favorire la realizzazione delle infrastrutture ciclabili.
Prospettive 2007:
L’augurio principale per questo nuovo anno è quello di non perdere un’ occasione come quella delle future linee metropolitane da progettare e predisporre all’uso ciclabile.
Con il vostro supporto siamo sicuri di farcela così come dovremo continuare a stare dietro alla Roma Litorale ed alla problematica della pista ciclabile sul Tevere nella sua parte centrale, nel continuare a segnalare le cose che non vanno ed a pretendere il mantenimento in piena efficienza dei vecchi percorsi.
Si stanno mettendo i presupposti per ralizzare quella Rete Viaria Ciclabile che auspichiamo e richiediamo da sempre a cominciare dal Centro Storico vetrina internazionale della nostra cara Roma.
Altra tematica che intendiamo portare avanti è: richiedere a gran voce la vigilanza delle tratte ciclabili.
In questo 2007 partiranno degli appuntamenti che serviranno a farci incontrare più spesso, pur restando il nostro appuntamento principale quello di BiciRoma 2007,la prima Domenica di Giugno - 03/06/2007 - al quale stiamo già lavorando per renderlo ancora più piacevole ed interessante.
Nei prossimi giorni la prima di una serie di novità che ci riguarderanno direttamente.
La nostra attività principale rimane quella di informarvi e portare avanti le nostre richieste di ciclisti soprattutto quella inerente alla realizzazione di nuovi percorsi ciclabili.
Vi posso dire che stiamo riuscendo a convincere le Istituzioni ad “investire” sulle infrastrutture ciclabili , ma dobbiamo continuare ad insistere, ad essere sempre più rappresentativi e pronti a ribattere colpo su colpo su eventuali regressioni per lo più mentali.
Sono fiducioso sul futuro della ciclabilità romana che tutti noi stiamo contribuendo a realizzare
Buon anno a tutti