Il nostro apputamento annuale è prossimo.
Manca ancora qualche dettaglio ma siamo pronti a pedalare per le vie di Roma per lo sviluppo della mobilità ciclistica e sostenibile.

Locandina A3

Locandina A4

Flyer

Maglietta omaggio insieme a tanti altri gadget per i partecipanti.

Percorso Sportivo

Nella prima mattinata si svolgerà la seconda edizione del "Trofeo BiciRoma" gara a cronometro riservata ai tesserati delle società sportive.
Il numero massimo di partecipanti è di 50 concorrenti, ai vincitori andrà la coppa di BiciRoma.
Una delle gare più tecniche e dure che ci possano essere con la doppia salita della Panoramica.

Percorso Amatoriale

Partenza da Piazza del Popolo si percorrerà Via del Corso sino a P.za Venezia

Raggiunta P.za Venezia, dopo il giro della P.za, gireremo verso l'unico tratto leggermente in salita che ci porterà su Via della Pilotta

Passeremo per Fontana di Trevi per poi immetterci su Via del Tritone

dalla quale svolteremo a sinistra per raggiungere P.za di Spagna

da qui torneremo a P.za del Popolo dove da Via di Ripetta raggiungeremo

l'Ara Pacis da dove poi girando intorno a P.za Augusto Imperatore, raggiungeremo Via del Corso, da Via Tomacelli.

raggiunta P.za Colonna svolteremo

per raggiungere il Pantheon

raggiungeremo C.so Vittorio Emanuele II(attenzione ai cordoli) e subito dopo attraverseremo P.za Campo dei Fiori e entreremo in P.za Farnese

Passeremo in alcune delle viuzze più pittoresche di Roma per poi tornare su C.so V.E. II, raggiungeremo P.za Navona e poi percorreremo Via dei Coronari

Atraverseremo il Tevere a P.te Umberto I e gireremo intorno a Castel S. Angelo

Raggiungeremo S.Pietro, poi da P.zza Risorgimento e Via Ottaviano ( attenzione alle rotaie)

passando su Viale Angelico ariveremo allo Stadio dei Marmi

Da qui dopo il ristoro ripartiremo, sempre con la scorta della polizia municipale , per tornare a P.za del Popolo.

AGGIORNAMENTO: saputa la dinamica dell'incidente.
Un ciclista stava andando da Piazza Meucci verso la Magliana sul marciapiede dove c'è il percorso ciclabile, un sasso preso dal ciclista gli ha fatto perdere il controllo della bici propro mentre dal terrapieno di lato alla ciclabile scendeva una donna, l'impatto è stat inevitabile

Un ciclista ci ha riportato la notizia di un incidente avvenuto ieri nel tardo pomeriggio sulla pista ciclopedonale della Magliana.
Il punto esatto è tra Via della Magliana e Via dei Grottoni dove c'è la fontanella e la fermata dell'autobus di fronte ad un supermercato.
Stando alle notizie riportateci il ciclista è rimasto a terra per parecchi minuti prima dell'arrivo dell'ambulanza, altra persona coinvolta una donna che si teneva la testa e che era a piedi.
Questa è un'altra testimonianza di come i percorsi ciclopedonali non siano da realizzare preferendo ad essi le piste ciclabili vere e proprie.
Da parte nostra invitiamo tutti coloro che vanno in bici a tenere un'andatura adeguata quando ci si trova sui percorsi ciclopedonali con particolare attenzione in prossimità di persone a piedi.
Chiunque avesse notizie più precise sull'accadimento del sinistro può scriverci a: info@biciroma.it

Dopo le piogge che da giorni stanno cadendo sulla nostra città, la vegetazione di lato alle ciclabili sta invadendo le stesse.
F.S. ci ha inviato queste due foto scattate oggi che abbiamo già girato a chi di dovere.

Roma-Litorale, un tema che entusiasma tutti: la possibilità di raggiungere il mare lungo il Tevere è agognata da anni, nonostante dal 2006 siano stati trovati i fondi per realizzarla.
BiciRoma ha da tempo richiesto informazioni e la possibilità di partecipare alla programmazione dell'opera affinchè non si ripeta quanto accaduto sulla banchina del Tevere: una pista ciclabile in sanpietrini, cioè un risultato che poco aiuta lo sviluppo della mobilità ciclistica rispetto ad un'opera ben fatta, dovendo poi metterci altri soldi per sanare l'errore, come difatti sta accadendo ora.
Avevamo anche richiesto un incontro per la salvaguardia della ciclabile sulla banchina dalle manifestazioni dell'Estate Romana.
Su questo argomento dobbiamo riscontrare che, tra i vari organizzatori, l'unico che sta cercando di fare dei miglioramenti salvaguardando noi ciclisti è l'organizzatore della manifestazione dinanzi l'Isola Tiberina.
Naturalmente cura anche i suoi interessi cercando di ampliare la sua manifestazione (meritandolo vista la grande affluenza di visitatori e l'utilità sociale della stessa), anche per via di un'Istituzione che ad oggi ci sembra poco interessata a salvaguardare la ciclabile attraverso i dovuti accorgimenti.
Da tempo avevamo provato a contattare l'Assesore Zaratti, ma con le elezioni venivamo gentilmente invitati ad aspettarne l'esito.
Le elezioni sono passate e siamo tornati a chiedere informazioni e salvaguardia delle ciclabili, ma come vedete dal 14/05, data in cui abbiamo inviato il primo fax in seguito ai vari tentativi telefonici, non c'è stata risposta.
Visto questo comportamento, oggi ci siamo rivolti al Presidente Marrazzo che ha nella sua storia pre-politica la difesa degli utenti.
Vediamo se e quando avremo una risposta.

12 ciclisti partiranno da Perugia per raggiungere Torino.
Il gruppo ciclistico intende porre l'attenzione su una delle malattie maggiormente invalidanti della nostra epoca, che può essere contrastata con un'alimentazione sana abbianata alla sport, in particolare, in questo caso al ciclismo.

Fabio De Lillo è il nuovo assessore all'Ambiente del Comune di Roma e se la delega allo sviluppo della mobilità ciclistica resta al suo Assessorato sarà il nostro interlocutore pr i prossimi 5 anni.
Lo avevamo incontrato all'inaugurazione della video sorveglianza nel XII Municipio eccolo nella foto qui sotto:

Gas di scarico di automobili e altri veicoli, fumi industriali, l'inquinamento delle nostre città mette in serio rischio il corretto funzionamento dei nostri vasi sanguigniaumentando quasi del 70%, per ogni aumento di 10 microgrammi di particolato per metro quadro, le probabilità di avere trombi nei vasi delle gambe, . Riportata sugli Archives of Internal Medicine, la scoperta è dell'italiano Andrea Baccarelli della Harvard School of Public Health di Boston, che ha eseguito lo studio su un campione italiano di individui abitanti in Lombardia.

Ormai sono numerosi gli studi scientifici che dimostrano la pericolosità dell'inquinamento atmosfericosulla nostra salute, alcuni hanno indicato un nesso tra rischio infarto e ictus e inquinamento. Rimane tuttavia ancora dubbio il modo con cui il particolato e altre sostanze inquinanti procurino questo pericolo. Questo studio potrebbe indicare uno dei meccanismi biologici con cui le polveri sottili, il particolato cui siamo esposti soprattutto nei grossi centri abitati, aumentano il rischio cuore.

Gli esperti hanno controllato i livelli di esposizione al particolato di un gruppo di 870 pazienti lombardi cui era stata diagnosticata la trombosi tra 1995 e 2005. Poi i ricercatori hanno considerato 1210 individui sani e abitanti in diverse zone della Lombardia e misurato i loro livelli di esposizione al particolato nelle zone di residenza. I ricercatori hanno scoperto una netta associazione tra alti livelli di esposizione al particolato e rischio trombosi ed hanno stimato che questo rischio aumenta del 70% per ogni aumento di 10 microgrammi di particolato per metro quadro. "Date le dimensioni di questi effetti e l'enorme diffusione del particolato inquinante - hanno concluso gli autori del lavoro - i nostri risultati introducono un nuovo e diffuso fattore di rischio per la patogenesi della trombosi e, allo stesso tempo, rafforzano l'urgenza di adeguati standard per ridurre l'impatto dell'inquinamento urbano sulla salute". Fonte ANSA

Questa è un altra testimonianza della necessità di sviluppare la mobilità sostenibile ad iniziare dalla mobilità ciclistica.
Da notare poi che l'articolo non fa riferimento al solo inquinamento dei veicoli terrestri ma all'industria ed agli altri veicoli.
BiciRoma 2008 il 1 Giugno porterà avanti questo intento ed affinchè si possa sviluppare la mobilità ciclistica e comunicare l'inderogabile necessità di avvalerci di veicoli sempre meno inquinanti farà attraversare Roma al veicolo ad energia solare più avanzato al mondo circondato da tutti noi in bici.
Vi aspettiamo

Ci dovremmo quasi esere, per il bike sharing anche se non abbiamo avuto una comuncazione ufficiale sembra che l'avvio sia prossimo.
Si parla di questa settimana o al massimo la prossima, per avviare il servizio con le 20 postazioni e le 200 bici

Self Made Rome, ovvero quando i ciclisti fanno da se viste le lacune dell'amministrazione.
In attesa del nuovo assessore comunale che si occuperà della mobilità ciclistica ecco una soluzione che serve afacilitare la nostra vita di ciclisti.

Queste rampe(dovrebbero essere i materiale leggero) danno la possibilità di evitare un bel tratto di Via dei Fori Imperiali che con i suoi sanpietrini è un'altra area che avvicina chi la percorre in bici agli antichi martiri.

Vogliamo fare un plauso al realizzatore di queste rampette, che sono assai più rispettose dell'architettura circostante di quelle orride canaline messe su alcune rampe di scale per salire/scendere sulla ciclabile del Tevere.
Uno dei tanti scempi del precedente Assessore.
Sia ben chiaro SI alle canaline, ma in armonia con l'architettura della città.
Eccovi i punti dove sono state posate le ramppe, (se ci sono ancora)

Speriamo che possano essere prese come esempio per facilitarci la vita e che il Comune inizi ad installarne ( anche in aiuto ai disabili) in più punti come per esempio sul marciapiede di Ponte Garibaldi ( dalla parte di Via Arenula), tanto per dirne uno.
Attendiamo il nuovo assessore competente che speriamo assai più attento allo sviluppo della mobilità ciclistica del suo deludente predecessore.

BiciRoma è stata invitata al collaudo tecnico dell'impianto di video sorveglianza.
Impianto la cui definitiva attivazione si deve all'impegno dell'ex Presidente del Municipio Patrizia Prestipino ed al Direttore del Municipio XII l'Ing. Capozzi che ha reso finalmente funzionante in tutta la sua interezza, almeno dal punto di vista tecnico.

Presenti i rappresentanti istituzionali, dei tecnici, e della polizia municipale che tuttora non riesce a garantire un operatore appositamente dedicato, ma che sta quanto meno ponendovi riparo con la duplicazione del segnale dell'allarme in più punti. Confidiamo nelle imminenti nuove assunzioni di agenti.

Presente anche il nuovo Presidente del Municipio XII Calzetta ed il Consigliere Comunale Fabio De Lillo .

Si è proceduto alla verifica del funzionamento dell'impianto che è stato ufficialmente collaudato.
Si tratta a quanto sembra del primo impianto in Italia totalmente collegato e funzionante mediante l'uso di fibra ottica.
Dal punto di vista video, le immagini di ottima qualità, vengono registrate e mantenute in base a quanto stabilito dall'Autorità garante della privacy.
Per l'audio dalla pista sono stati eseguite delle chiamate ed stata verificata la funzionalità sia in entrata che in uscita.

BiciRoma è stata invitata a queto collaudo per la perseverenza nel perseguire misure che garantiscano la nostra sicurezza.
BiciRoma ringrazia tutti i suoi iscritti e le persone che hanno partecipato Domenica 2 Settembre 2007 alla pedalata organizzata dopo l'aggressione di Luigi Moriccioli che ha perso la vita anche per la mancanza di queste misure di sicurezza.
BiciRoma ringrazia tutti coloro che erano presenti in Campidoglio Lunedì 03/12/2007 al Consiglio Straordinario sulla sicurezza indetto dal Comune di Roma.
Auspichiamo che quanto avviato oggi sia solo il primo segnale di una politica più attenta alla necessità di sicurezza dei ciclisti romani e che preventivamente possa adoperare strumenti come questi proseguendo l'installazione di altre telecamere e punti sos lungo le ciclabili.

Circa trecento donne stanno attraversando ( dal 2 al 15 Maggio), pedalando i seguenti Stati:
Libano, Siria, Giordania, Israele e Palestina.
Tra queste anche venti italiane che faranno parte del corteo che vuole inviare un segnale in favore della pace in aree che oggi sono teatro di conflitti nternazionali

Anche se non è direttamente correlato con la bici, ma si riperquote anche su di noi la mancanza di piste cilabili nei nuovi quartieri, vi invito a vedere la puntata di Domenica 04/05/2008 di Report che affronta la speculazione edilizia che ci sottrae il verde e le campagne per ingrigirle con il cemento.
Ve la segnalo per più di un motivo: da quello prettamente ambientale, a quello del legame (?) della politica con gli imprenditori (?) a quello di come tuttoggi si continua ad urbanizzare malamente stando attenti al massimo profitto e non alla vivibilità di nuove città che man mano stanno facendo collassare la veccchia: ROMA patrimonio del mondo.

REPORT 04/05/2008
Poi cliccate su video sotto la foto e buona visione

Ringraziamo Milena Gabanelli , Paolo Mondiano ed i loro colleghi di Report per il servizio che fa male a chi ama Roma ma che è utile per capire come il nostro verde sia stato svenduto e quale siano le strade del vero ambientalismo e di quali errori ancora oggi si continuano a ripetere con un'urbanizzazione selvaggia che questa città non merita.

Ci è pervenuto dal Geom Carlo F., che ringraziamo per il tempo e le competenze dedicateci, il seguente scritto con le sue considerazioni e suggerimenti che spero possano rendere ancora più chiara la situazione.

Per i vostri pareri scriveteci a info@biciroma.it

Ci risiamo la ciclabile del Tevere come un dormitorio.
Questi due incuranti delle righe bianche che la delimitano, della gente che la percorrre in bici nonchè, vista la bellissima giornata di sole, delle persone che, almeno in questi giorni, si vorrebbero riappropriare del proprio fiume godendoselo con una passeggiata sulla banchina, se la dormivano beatamente, in pieno pomeriggio.

Guardate bene quest'altra foto, centrate lo sguardo sulle scale e vedrete una, delle tante famiglie che si potevano incontrare sulla pista ciclabile e che hanno sicuramente incrociato questa ed altre situazioni di degrado come quella documentata nei girni scorsi ed ancora presente sotto ponte S.Angelo.

Ma la cosa più indecorosa non abbiamo fatto in tempo a documentarla fotograficamente.
Due sbandati(un uomo ed una donna), da Porta Portese, poco prima del ponte all'inglese, assolvevano i loro bisogni fisiologici sul Muraglione di lato alla ciclabile senza alcuna preoccupazione dei passanti.

Una sola osservazione: ma i famigerati controlli avviati???

BiciRoma vi ringrazia per il nuovo record storico di visitatori in un mese:4.991 sfiorando quota cinquemila che speriamo di oltrepassare presto.
Questo dato oltre a significare il vostro apprezzamento per il nostro lavoro che ci gratifica molto ci permette di essere sempre più incisivi con le amministrazioni affinchè sviluppino la mobilità ciclistica.
Vi ringraziamo anche per gli ottimi giudizi su BiciRoma News e per averci inviato la vostra opinione sui prossimi lavori per rendere liscio il fondo della pista suulla banchina del Tevere, chi ancora non lo ha fatto ci scriva.
Maggio si concluderà con l'appuntamento di BiciRoma 2008 che quest'anno rafforzerà il suo legame con l'Olanda e che ci auguriamo possa vedere il Sindaco di Roma attento e partecipe all'iniziativa.