Nella zona di S. Giacomo sono partiti i lavori di una nuova pista ciclabile voluta dall'attuale Consigliere della Provincia di Roma Stefano di Magno.
La pista realizzabile grazie al contributo regionale avrà un costo di circa 400.000 €.
La pista sarà il fiore all'occhiello di una riqualificazione che trasformerà la strada da una via di scorrimento ad una via di normale traffico urbano

Da Domenica 19 Marzo sulla linea 719 si potrà portare la bicicletta la Domenica e nei giorni festivi.
Tale soluzione trova favori e contrasti nell'ambito del ciclismo.
BiciRoma è a favore di questa sperimentazione che si aggiunge a quella sulla linea B ove è permesso di trasportare la bici dopo le 21.00.
Incitiamo l'amministrazione ad espandere tali sperimentazioni su altre linee e in orari più ampi

Fonte atac

Oggi BiciRoma è tornata in Tv su Roma Uno Tv ove si è parlato della mobilità con l'Assessore alla mobilità del Comune di Roma Calamante.
Ci sarebbe voluto molto più tempo per affrontare le varie tematiche.
L'Assessore che ha, giustamente, promosso la sua attività lungamente e con dati precisi ed attendibili si è dimostrato molto preparato ed ha ascoltato con attenzione la nostra richiesta di inserire un vagone per ogni convoglio nella linea C, dichiarando che si farà il possibile in tal senso.
Aggiungiamo noi che Roma non può perdere un occasione simile, se veramente crede nella mobilità sostenibile.
Torneremo alla carica prossimamente, avremmo voluto aggiungere altre cose ma il tempo è stato tiranno.
Parlando dei prossimi cantieri in Via Palmiro Togliatti l'Assessore, dopo nostra precisazione, ha riconfermato la prossima realizzazione di una tratta ciclabile di 9 Km.
Dal punto di vista generale pur dando atto di quanto affermato e fatto dall'Amministrazione, quello che non condividiamo è la politica del volerci indirizzare verso il mezzo pubblico ad ogni costo.
Avremmo voluto chiedergli, dopo che ha parlato lungamente di differenza tra urbanizzazione (e relative problematiche) e sistemi di trasporto, puntando l'accento sugli erori del passato, come mai si persevera costruendo interi nuovi quartieri senza collegamenti pubblici e con infrasturutture di collegamento nettamente sottodimensionate.
Quasi mai questi collegamenti presentati in sede di progetti sono pronti nello stesso momento in cui si insediano gli abitanti.
Ma purtroppo non c'è stato tempo.....

Nei centri Carrefour oggi e domani Venerdi e Sabato 17/18 è in vendita a 69€ una Mountain Bike TopBike full(ammortizzata davanti e dietro) 18 velocità al prezzo di 69€. sino ad esaurimento scorte.
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Ho partecipato stamane all'incontro: Rapporto su Roma l'evoluzione della città al 2006.

Presenti il Sindaco di Roma Walter Veltroni;
Il direttore del Messaggero Roberto Napoletano;
Il Presidente di Confindustria, Fiat, Ferrari e molto altro Luca Cordero di Montezemolo;

Nell'accurata analisi dell'andamento, positivo, della situazione economica di Roma, abbiamo ascoltato tanti incitamenti al sostegno di nuove attività, al sostegno dei giovani, alla meritocrazia.
L'intervento del Presidente Montezemolo che ha dato a Roma anche una funzione terapeutica (con la quale concordo) contro le iatture della vita, e la scellerataggine dei nostri simili ha suscitato l'entusiasmo della platea.
Montezemolo ha apertamente lodato la nostra amata città, che mette al primo posto tra quelle che ha avuto modo di visitare e/o in cui ha vissuto ( potete immaginare che ne abbia viste un bel po')rendendosi conto ogni mattina della fortuna di viverci.
Ha preso poi la parola il Sindaco Veltroni che ha dichiarato tutte le positività della nostra città, il contributo che ognuno di noi può dare per partecipare allo sviluppo della città (sinceramente mi son sentito parte in causa), la necessità di altri fondi per la spesa corrente.
Naturalmente si è parlato di mobilità e qui l'amara sorpresa:
A parte le dichiarazioni in merito alla necessità di togliere le auto (Montezemolo ha qui manifestato tutta la sua signorilità ed ironia suscitando grande simpatia nella platea con plateali segni di disperazione) e la volontà di proseguire con la cura del ferro e con le pedonalizzazioni.
Aspettavo la citazione della bicicletta nell'ottica della mobilità sostenibile viste anche le ultime campagne pubblicitarie del Sindaco per le prossime elezioni che la vedono protagonista.
Purtroppo neanche un accenno, con grande delusione ed amarezza.
Eppure prima dell'inizio mi ero avvicinato a lui per salutarlo ricordandogli che rappresento BiciRoma e lui "faremo" e pollice verso l'alto in segno di intesa.
Spero sia stata solo una improvvisa dimenticanza e che possa dare un segnale tangibile alla prossima occasione.
Comunque la delusione c'è stata e credo che lo stesso Assessore Esposito presente in platea abbia provato un po' di delusione, visto il lavoro che si sta facendo. Ho provato a fermarlo per parlargli, ma non si è andato oltre un rapido saluto prima che si defilasse rapidamente.
Dal Sindaco Veltroni e da parte di tutti i Presidenti dei Municipi mi attendo un grande entusiasmo ed un grande sostegno alla nostra causa, che purtroppo oggi non c'è stato.
Vedremo se l'incitamento ai giovani, le parole meritocrazia l'affermazione di voler avviare nuovi progetti per Roma permetteranno a BiciRoma 2006 di essere sostenuta come si deve o se si fanno soltanto chiacchiere.

La foto sotto ci lascia un po' perplessi sull'utilità della pulizia in atto.
La sponda è abbondantemente allagata eppure gli addetti tentano di.....
Non so che cosa, forse si vuol far defluire la melma sottostante, ma se il fiume è ancora sopra la sponda il lavoro andrà comunque rifatto.

Dopo due tre avvistamenti ecco la testimonianza fotografica del pattugliamento sul Tevere.
Sembra quindi sia un'attività costante, ce lo auguriamo e speriamo possa servire a rendere più tranquille e sicure le nostre ciclopasseggiate lungo il Tevere.

Il vento di questi giorni ha abbattuto dei cartelloni pubblicitari sulla ciclabile a Lungotevere degli inventori prima di P.te Marconi (dir Centro da Magliana).
Domani (lunedì 13) invieremo un fax al dipartimento Ambiente del Comune di Roma per sapere le date di ripristino della pista.

Anche oggi abbiamo incrociato un' auto pattuglia della polizia di Stato sulla ciclabile (veniva dal barcone rovesciato prima di risalire su V.le Marconi) forse una coincidenza, ma è un buon segno per sperare in un servizio fisso e continuativo, magari in bici.

Sta prendendo forma la nuova ciclabile che da Ponte Milvio raggiungerà l'Auditorium a Via De Coubertain Il percorso come potete vedere dalle foto sotto è quasi pronto, manca la vernice rossa e l'inaugurazione.

Con alle spalle P.te Milvio, attraversato il Lungotevere comincerà la ciclabile

l'andamento iniziale un po' contorto sinchè

non si va dritti su Viale Tiziano

sin quando si gira a sinistra su Viale De Coubertain

La ciclabile finirà proprio in bocca all'Auditorium

L'Auditorium verrà raggiunto anche da Villa Ada....

Giunge oggi la risposta del Dipartimento X° - Politiche ambientali ed agricole del Comune di Roma alla nostra segnalazione/richiesta di metà Febbraio, dopo la rovinosa caduta di una Signora documentata sul nostro sito nelle news di Febbraio.
Chiedevamo un prolungamento della rampa al fine di rendere più sicura la banchina.
Vi riportiamo la parte saliente della risposta del funzionario tecnico del dipartimento X°.
" ...... Per ovviare alla eventuale disattenzione alla segnaletica, per chi continua in bicicletta a percorrere il tratto esclusivamente pedonale, non basta allungare, secondo il suggerimento dell'associazione la rampa di 3 metri, perchè l'esecuzione non darebbe qualitativamente buoni esiti e persisterebbe, anche se ridotto il gradino.
Bisognerebbe invece rialzare tutta la pavimentazione in sampietrini a filo gradino o meglio raccordarla lungo tutta la lunghezza del gradino.
Questo Presuppone un intervento più incisivo e generale di miglioramento della pavimentazione della banchina e relativo reperimento fondi per realizzarlo."

Che ci si trovasse al di fuori dell'ufficialità della pista ciclabile lo avevamo evidenziato già nell'articolo di metà Febbraio.
Ma se il tratto sotto il ponte non è ciclabile, ma esclusivamente pedonale, come da segnaletica, perchè è stata fatta la rampetta che trae in inganno i ciclisti?
Il parere del funzionario tecnico è molto importante e ci trova in accordo nel realizzare un lavoro di adeguata qualità.
Il prolungamento della rampa permetterebbe a chi prosegue in bici uscendo dalla segnaletica orizzontale della pista ciclabile di non impattare cruentemente ( con conseguente caduta) anche se disattento con la sopraelevazione in marmo rispetto ai sampietrini, senza dover aspettare dei fondi di ingente quantità.
Rimaniamo quindi della nostra opinione, ma confidiamo che nella prossima manutenzione della pista si porrà rimedio, nel modo preferito dal Dipartimento X°, a questa situazione che ha già provocato un ferito.
Speriamo che non tolgano la rampetta......

Un incredibile coincidenza mi ha oggi permesso di vedere per la prima volta una sorta di vigilanza sul Tevere.
Mentre passavo sul ponte ove scorre la metropolitana (Linea A) nei pressi del Ministero della Marina,, verso le 11.00 ho buttato lo sguardo alla mia sinistra sulla sponda per dare un'occhiata alla ciclabile ed ho visto il fuoristrada della Polizia di Stato.
Alle 12.40 circa rientrando su ponte rotto ho riprovato a dare un 'occhiata ed ho rivisto, che proveniva da P.te Sublicio, sulla sponda un altro ( o lo stesso non lo so) fuoristrada della Polizia di Stato.
Fosse un inizio......
Saluti a tutti

Si è svolto la scorsa settimana un secondo sopralluogo richiesto dalla Regione Lazio e con l'ARDIS per portare avanti la realizzazione della pista sino al litorale.
Dal Comune arriva la notizia della preparazione di un progetto parametrico.
Purtroppo, ma faremo tutto il possibile affinchè non sia così, ci dicono anche che si sta pensando di rientrare lungo il Rio Galeria sino alla Portuense, passandoci bici alla mano di lato per un breve tratto, anzichè fare un ponte che accorci il tragitto e non ci faccia scendere dalla bici o rimmettere sulla viabilità motorizzata.
Nel cantiere della complanare alla Roma Fiumicino è stato realizzato il passaggio che vedete nella foto sotto:
Perchè non prenderlo come base o metterlo in sicurezza?

C'è stata nel pomeriggio del 07/03/2006 una riunione con la delegata dell'Assessore all'Ambiente del Comune di Roma sulla situazione delle piste ciclabili.
Si è parlato della Roma Litorale, si sta andando avanti e l'architetto dell'Ufficio Bici dovrebbe preparare un progetto iniziale sul percorso.
Per quel che riguarda Via Capoprati il Dipartimento Ambiente ci segnala come si debba principalmente a loro il ripristino della sicurezza della stessa.
Nel 1° Municipio sembra sia in via di approvazione il "percorso consigliato" ( purtroppo senza corsie verniciate e/o riservate). Mi dispiace che il Presidente del 1° Municipio Lobefaro non sia riuscito a realizzare un percorso vero.
Sinceramente, pur vedendone una positività (marginale) della cosa, non sono soddisfatto, si deve fare di più per il Municipio e per la città.
Personalmente, attirandomi non poche antipatie, reputo e dichiaro uno scandalo che il Centro Storico di Roma non abbia una Viabilità ciclabile, che darebbe 24h su 24h a Roma un segnale, anche nei confronti dei turisti e per porre Roma almeno a livello di altre capitali europee rispetto alle quali (con mio grande dispiacere) è il fanalino di coda.
Invito Lobefaro, a pretendere le corsie, io personalmente e credo che tutti gli iscritti a BiciRoma siano pronti a mettersi al suo fianco.
Purtroppo però sembra sia solo io a dire questo, mentre altri elargiscono sorrisi di compiacimento a destra ed a manca.
Ci sono però anche note positive, ad iniziare, dalla prossima realizzazione, da parte di privati, di un cancello su Via del Cappellaccio che dovrebbe ridurre il traffico motorizzato, permettendo il passaggio a pochi autorizzati.
L'Assessorato si è detto poi pronto ad aggiungere una seconda sbarra per non far passare neanche i maxi scooter.
Dovrebbero poi essere realizzati, come richiesto dal rappresentante FCI, dei cartelli con sopra i numeri da chiamare per poter far intervenire i mezzi di soccorso in caso di necessità.
Sono stati poi approvati 4 percorsi di adduzione all'EUR, S.Giovanni e P.te Mammolo.
A breve, le foto del sopralluogo sono nel prossimo articolo, dovrebbe essere pronta la pista che da P.te Milvio arriverà all'Auditorium. Auditorium che verrà raggiunto anche da Villa Ada.
Dovrebbe partire prossimamente il cantiere di rifacimento della Palmiro Togliatti che prevede anche al suo interno la pista ciclabile. Anche per la Colombo dovrebbero partire a breve i lavori.
E' terminata l'installazione dei nuovi stalli, ne sono stati messi 188.
Insomma stiamo ottenendo qualcosa, non quello che vorremmo, ma una base di partenza.
Purtroppo però non si deve perdere di vista l'esistente e le ferite che presentano le piste Nord e Sud non vanno tralasciate, così come altri problemi.
Vogliamo essere ottimisti ed a quanto dettoci ieri vogliamo credere continuando a contribuire con le nostra attività.

Dopo sette mesi ecco venir fuori la dinamica dell'incidente provocato dal Presidente USA Bush nell'ambito del G8.
Ve lo avevamo già riportato il 07 Luglio 2005, ma oggi è venuta fuori una storia, in base al verbale della polizia locale, un po' diversa da quanto dichiarato allora.
Pur se l'asfalto viscido abbia contribuito all'incidente, per la polizia il grosso della responsabilità va addossata al presidente Bush che ad alta velocità se pur con le migliori intenzioni (salutare e ringraziare gli uomini della sorveglianza) ha causato due settimane di ospedale ad un agente.
Il Presidente ha alzato una mano dal manubrio mentre salutava, ma la velocità ed il terreno viscido lo hanno tradito facendolo rovinare a terra per circa 5 metri dopo aver investito un agente che cadendo battè la testa.
Bush stesso riportò graffi ed ematomi su braccia e gambe

Foto da Repubblica.it

Su alcuni quotidiani di oggi sono riportate le dichiarazioni dell'On. D'Alema che dichiara di essersi scoperto appassionato ciclista grazie alla moglie ed alle bellezze di Roma.
Ci erano giunte più segnalzioni del suo avvistamento sulle ciclabili che per primi eravamo riusciti a testimoniarvi grazie ad uno di noi che ci aveva inviato la foto.
Anche noi lo abbiamo incontrato sulla pista sotto al Tevere dove l'On. D'Alema dichiara di aver avuto modo di scoprire nuovi scorci emozionanti come quello di Castel S. Angelo, appprezzabile da tutt'altra prospettiva.
Bene, speriamo che dopo l'aver apprezzato la parte ciclabile l'On. possa mettere una buona parola per il prolungamento sino al litorale della pista ciclabile.

Un pregiudicato di 53 anni è stato arrestato da un vigile urbano del III° gruppo avvertito da un commerciante che lo aveva riconosciuto.
Il Commerciante aveva riconosciuto l'uomo che ben vestito, con fare gentile ed educato gli si era presentato come tecnico della circoscrizione con l'incarico di raccogliere fondi per la realizzazione della pista ciclabile nel quartiere S. Lorenzo. Ne aveva truffati molti e la notizia era passata di bocca in bocca sino a dargli il soprannome di "Truffatore della pista ciclabile".
Insieme uomini del commissariato di zona (S.Lorenzo) e Vigili Urbani hanno fatto partire l'indagine sino ad arrestare il pregiudicato con l'accusa di truffa ed usurpazione di titolo.

Grazie a chi a recepito le nostre richieste (Municipi - XVII° e XX° - Comune di Roma e Difensore Civico) possiamo dire: ce l'abbiamo fatta.
Ma il merito va anche a tutti voi che ci state seguendo e state diventando sempre più numerosi dando sempre maggiore forza a BiciRoma.. La segnalazione iniziale di Via Capoprati è partita da uno di noi, Edoardo Z.. Continuate a passare parola e soprattutto iscrivetevi, ora anche dal sito - dalla home page - a costo 0, potete darci il vostro supporto per dotare Roma di una Rete Viaria Ciclabile.

Ve la ricordate prima....
Mica male, no !!!!

Il Presidente del XVII° Municipio Vernarelli, nell'incontro del 25/02 con i suoi elettori all'Auditorium di Via della Conciliazione ha confermato la realizzazione della pista ciclabile che da Viale Angelico, passando per il tratto già realizzato di Via Cicerone, dovrebbe ricollegarsi all'altezza di P.te Cavour con la dorsale del Tevere.
Alla nostra manifesta diffidenza causata dai precedenti annunci che sono rimasti tali, sia il Presidente che l'assessore all'ambiente e territorio del Municipio ci hanno rassicurato sulla realizzazione del percorso, i cui lavori dovrebbero cominciare per Marzo.

Nell'intervista rilasciata nei giorni scorsi ad un quotidiano romano il Presidente del I° Municipio Giuseppe Lobefaro alla domanda:
Come ci si muove oggi in centro?
Ha così risposto:
Il mezzo più veloce è decisamente la bicicletta. Ormai anche io ne sono convinto: le due ruote non reggono il confronto, nemmeno con un 'auto di servizio
Ed allora Presidente Lobefaro prima della scadenza del suo mandato, con l'augurio di una sua riconferma, vista la sensibilità nei confronti della bici, a noi cara, perchè non ci regali un percorso degno di questo nome con le corsie riservate e verniciate od almeno chiaramente individuabili?
Dall'incontro avuto in municipio il 23 Gennaio sembrava che i presupposti ci fossero, e che il I° Municipio fosse pronto anche a fare da se!!
A che punto siamo?

Vi riportiamo la risposta del Presidente Lobefaro, che abbiamo trovato inserita nella sezione commenti:

stiamo andando avanti gli uffici tecnici e l'assessorato all'ambiente si sono visti e stanno lavorando insieme.
Io li stimolo ogni giorno a fare presto.....aiutatemi anche voi!