Sul Marciapiede della ciclabile che scorre lungo Via della Magliana da qualche tempo c'è questo trasudo di acqua che di giorno in giorno diviene più pericoloso a causa della fanghiglia che si crea con il terriccio e le foglie ( foglie che hanno creato un tappeto che copre tutta la ciclabile nella parte che da poco più avanti va verso P.za Meucci sino alla piazza stessa)

la melma che si è creata ha gia fatto cadere almeno un ciclista ( ne abbiamo testimonianza da parte di un nostro iscritto che lo ha soccorso).

Abbiamo fatto richiesta di riparazione sia di questo tratto che della stessa situazione che è presente poco più avanti all'altezza della fermata dell'autobus ( potete vederla nella parte alta della foto in alto) dove c'è una fontanella che non scarica bene l'acqua e genera la stessa pericolosa situazione.
Aggiungiamo poi la necessità di una potatura dei cespugli lungo il terrapieno presente in questo tratto.

Il Sole 24 Ore ha pubblicato le classifiche dell'indice di sportività delle provincie; Roma è, purtroppo, nelle ultime posizoni per quel che riguarda il ciclismo.

Ciclismo Professionistico (68ma su 73)

Ciclismo Dilettantistico (93ma su 102)

Il 17/08/2007 sulla ciclabile di Tor di Valle venne aggredito Luigi Moriccioli che morì 50 giorni dopo.
A due anni di distanza misure strutturali a controllo delel ciclabili non sono state prese.
BiciRoma ha presentato un progetto moderno ed innovativo, riportato anche sull'ultimo numero di BiciRoma News, che usa le moderne tecnologie al servizio dei ciclisti che si spostano nel territorio comunale.
Questa nuova amministrazione aveva fatto della sicurezza il principale punto della sua propaganda politica, per ora rimasta tale e non trasformata in azioni concrete almeno per quanto riguarda la ciclabilità romana.

Oggi alle 14.50 BiciRoma torna su Eco Radio per parlare di mobilità ciclistica

ROCCA IMPERIALE (COSENZA), 10 AGO - Un 17enne e' stato fermato alla guida della sua bici e multato in base alle nuove norme del Codice della strada. Il ragazzo, residente in provincia di Roma, ma in vacanza a Policoro (Matera), e' stato fermato, identificato e sanzionato dai carabinieri (con una multa da 33,50 euro) perche' viaggiava sul mezzo con un solo faro. Solo la minore eta' ha evitato al ragazzo la sottrazione di due punti dalla patente (fonte ANSA)

In base a questa notizia il nuovo nemico pubblico sembra essere stato trovato nel ciclista.
Bella figura ci fanno le Istiuzioni e le forze dell'ordine a prendersala con i ciclisti, classificati dal codice della strada come utenza debole, ma questo è un classico delle nostra società e per le nostre Istituzioni degne del Medio Evo: forti con i deboli e deboli con i forti.
Speriamo che passato il caldo torni ai nostri tutori dell'ordine la ragione e si concentrino sui veri gravi problemi della nostra quotidianità ormai alla mercè di delinquenti ed assisini che in molti casi se pur conosciuti e pluricondannati vengno lasciati liberi di circolare tranqullamente sino alla nuova malefatta (sempre che poi li prendano).

A Bergamo il primo ciclista a cui sono stati decurtati i punti della patente per un infrazione commessa in bici.
Passa con il rosso lo fermano 150€ e - 6 punti dalla patente
Il ciclista non firma il verbale.
Sarà lui il primo a fare ricorso?

L'italiano Ballan campione del mondo in carica ha vinto il Giro di Polonia

Le controanalisi confermano l'uso di doping ( EPO combinante) da parte del ciclista abruzzese.
Di Luca è risultato positivo ai controlli sia del 20 che del 28 Maggio durane il Giro d'Italia

Questa sera alle 20.05 BiciRoma interverrà a Radio Città Futura sulle modifiche del codice della strada in vigore da domani che comprendono la decurtazione dei punti patente in caso di infrazioni alla guida di bicicletta che siano sanzionate oltre che con la pena pecuniaria anche con la sanzione accessoria consistente nella decurtazione dei punti patente.
Queste misure oltre che sembrarci troppo severe dal punto di vista del buonsenso ci sembrano anche giuridicamente contestabili in quanto provocano disparità di trattamento tra gli utenti con patente e quelli senza.

Il Bike Sharing di Ostia continua a sorprendere ( negativamente purtroppo) ora anche la mappa del sito ATAC è sbagliata.
Il posizionamento indicato da ATAC per Roma Ostia Venezia è errato la stazione si trova all'altezza del pentagono da noi inserito nell'immagine

Riceviamo dall'Assessore Tavani che ringraziamo:

APPROVATO PROLUNGAMENTO CICLABILE MILIZIE
«Ieri mattina, nell'ultima Giunta prima della pausa estiva, è stato approvato un importantissimo progetto per il potenziamento dei percorsi ciclabili del Municipio Roma XVII: il prolungamento della pista ciclabile già esistente lungo Viale delle Milizie, che verrà estesa con una nuova tratta che andrà da Via Barletta a Largo Trionfale. Si tratta di nuovi 300 metri davvero fondamentali, perchè consentiranno di realizzare la continuità tra piste ciclabili già esistenti e il percorso ciclo-pedonale di prossima esecuzione che verrà realizzato a breve su Via Andrea Doria quando partirà la riqualificazione generale dell'area prevista dopo la chiusura dei lavori del Nuovo Mercato Trionfale». Così in una nota Roberto Tavani, assessore all'Ambiente del Municipio XVII. «Questo nuovo percorso - afferma Tavani - si inserisce in un lavoro già avviato nella consiliatura 2006-2008 quando il Consiglio del XVII approvò all'unanimità il 'Biciplan Municipalè, che disegna uno sviluppo organico dei percorsi ciclabili e ciclo-pedonali per tutto il territorio incentrato sui luoghi di interesse sociale e culturale e sull'intermodalità. Un lavoro che andrebbe messo in rete con quello analogo realizzato negli altri municipi di Roma e che sembra essere caduto nel dimeniticatoio della nuova amministrazione comunale. Questa nuova realizzazione, il cui costo sarà di 25.000 euro ottenuti grazie ad un emendamento presentato da Paolo Masini del gruppo Pd in Campidoglio nello scorso bilancio, rappresenta dunque un nuovo e concreto segnale dell'impegno del XVII per la tutela dell'ambiente e per la promozione di una mobilità sostenibile non a parole, ma supportata da fatti e realizzazioni concrete e fruibili da tutti i cittadini».

Grazie alla nostra neoiscritta I.M. siamo venuti a sapere che da Giovedì 30/07 non sono vendibili le card del Bike Sharing.
Veniamo informati da ATAC, tramite il numero telefonico, che almeno sino a Lunedì 10 ( torneremo a verificare) non ci saranno le card.
I.M. voleva far visitare ai suoi parenti di Milano la nostra città utilizzando il servizio di bike sharing, ma non le è stato possibile.
Dopo aver visitato personalmnete due delle tre stazioni e fatto chiamare da entrambe la terza per sentirsi confermare la mancanza delle card ha dovuto rinunciare.
Bella figura abbiamo fatto, soprattutto con gli ospiti milanesi che possono contare su un bike sharing sicuramente più efficiente.
Ma con che faccia ieri hanno inaugurato le nuove stazioni ad Ostia ?????

Alla presenza dell'Assessore al'Ambiente del Comune di Roma con delega alla mobilità ciclistica De Lillo, del Presidente del Municipio Roma XIII Vizzani e del suo assessore all'Ambiente ( che ne sono a quanto ci dicono i principali responsabili), nonché dei tecnici ATAC che gestiranno il servizio che è complementare a quello dell'area del centro storico si è inaugurato il servizio del bike sharing ad Ostia.

Lì per lì il vedere finalmente fare qualcosa per la mobilità ciclistica ci faceva passare sopra al poco riguardo avuto nei nostri confronti non coinvolgendoci nello sviluppo del Bike Sharing e non invitandoci all'inaugurazione che apprendevamo per vie traverse.
Il perchè ci è stato più chiaro dopo, come vedrete.

Iniziamo dalla stazione dell'inaugurazione, dalla Colombo a sinistra dopo la rotonda, imboccando la litoranea all'inizio sempre sulla sinistra c'è la stazione del Bike sharing.
La stazione in cui si è svolta l'inaugurazione è dotata di bici elettriche che hanno apposite colonnine, ma già qui si nota come a poca distanza ci sia da una parte la stazione della Roma Lido e dall'altra parte della strada uno stabilimento balneare, messa lì dov'è questa stazione non è ne carne ne pesce, non è di immediato utilizzo ne ai pendolari e ne per chi sta al mare.

Ma questa situazione si è rivelata un'inezia rispetto a quanto trovato andando a visitare le altre due stazioni poste a distanze "siderali" l'una dall'altra e da quella dll'inaugurazione.
La seconda stazione dirimpetto alla sede del Municpio così come l'abbiamo vista noi è vergognosa.
Dopo varie ricerche l'abbiamo trovata all'interno di un parco giochi recintato e con cancello chiuso.
Pensiamo ad uno che prende la bici in un'altra delle due stazioni e riesce ad arrivare qui che fa?
Complimenti.

La terza stazione è all'interno del porto di Ostia, un bell'ambiente, non c'è che dire, peccato che il cancello alla sinistra della stazione lo chiudano ( chiesto alla direzione del porto) la notte sino ad almeno le 7.30 di mattino (niente più 24h sbandierate come passo avanti rispetto al precedente servizio)

Poco sopra, sul lungomare, c'è la fine della pista ciclabile pubblica ( all'interno del porto ce ne è un'altra) con uno spiazzo forse ( anche se meno protetta) si poteva mettere lì la stazione.

Sullo stato in cui versa questa ciclabile con i cespugli che la invadono sempre più c'è poco da dire.

Questo bike sharing ad Ostia non ci convince per nulla, a nostro avviso il Municpio, ci dicono anche con l'avallo di un associazione ciclistica di Ostia, ci è sembrato più interessato all'annuncio che a realizzare un concreto servizio di implementazione della mobilità ciclistica, ma realizzato così viene quasi da dire meglio che non farlo e quello che si è speso ( si parla di 200.000 €) si sarebbe potuto utilizzare per fare 1km, 1km e mezzo di vera pista ciclabile.
Inoltre come già detto il posizionamento a nostro avviso è sbagliato come logistca e come distanza tra una stazione e l'altra, le bici elettriche erano forse più adatte al centro città che sul pianeggiante litorale.
Le tessere di questo servizio sono reperibili nelle delegazioni ACI che naturalmente sono distanti dalle stazioni.

Infine l'assessore De Lillo ha fatto un nuovo annuncio:
l'incremento delle stazioni del bike sharing dalle attuali 19 a 70, speriamo che non le faccia con gli stessi criteri del Municipio XIII.

Ripresi i lavori per realizzare la corsia ciclabile su Via Rubattino e Via Zabaglia.

Dopo la convenzione per contrastare le forature lungo la banchina già utilizzata da due ciclisti abbiamo avviato una convenzione con i vicini al nostro stand:
Gli iscritti a BiciRoma che la sera verranno a trovarci avranno un Euro di sconto sulle fresche e buonissime limonate preparate sul momento da Andrea, Anna e Telma;
La bevanda naturale più dissetante dell'estate.